Aziende agricole trentine: 100 mila ettari e 1 miliardo di PIL

Presso l’aula magna della Fondazione E. Mach si è tenuto l’incontro organizzato dalla Provincia autonoma di Trento in collaborazione con Ismea con l’obiettivo di contribuire a diffondere la conoscenza di tutte le opportunità offerte dall’Istituto a sostegno dell’agricoltura e dell’agroalimentare italiano.
Il direttore generale di Fem Mario Del Grosso Destreri ha evidenziato come la Fondazione sia “La casa degli agricoltori del Trentino” e che la sua missione sia proprio quella di “supporto al mondo agricolo”. L’assessore all’agricoltura Giulia Zanotelli ha tracciato un quadro dell’agricoltura trentina, caratterizzata da una grande ricchezza e diversificazione, ma anche da aziende piccole ed elevata frammentazione con una dimensione media di “un ettaro e mezzo”. Nell’accennare ai tanti strumenti messi in campo dall’esecutivo a sostegno del settore che puntano soprattutto a supportare le “progettualità”, ha evidenziato come l’amministrazione stia ragionando “su nuovi strumenti finanziari da mettere a disposizione delle aziende”. Forte poi “l’attenzione al tema della siccità, come anche alle altre criticità che investono il comparto in questo periodo”, ha aggiunto l’assessore che ha ricordato anche i numerosi progetti in corso che puntano proprio “all’efficientamento della risorsa irrigua, allo sviluppo di nuove tecnologie e all’economia circolare”.

Quindi il dirigente generale del Dipartimento Agricoltura della Provincia, Romano Masé, ha tratteggiato un quadro della realtà agricola trentina, caratterizzata da una superficie agricola di circa “100 mila ettari, con un Pil di circa un miliardo e 3 filiere principali, ortofrutta, vitivinicoltura e zootecnia che coprono circa 60 mila ettari”. Vi è poi un fattore importante, che contraddistingue il nostro territorio a livello nazionale, quello dell’investimento continuo e dell’innovazione, lo si vede ad esempio sul fronte dell’irrigazione con un territorio già coperto “per la maggior parte da impianti a goccia”.