La carica dei 500 runners: alla “Ledro Sky” trionfano Angermund e Conti

Redazione13/06/20223min
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Una giornata da incorniciare nella spettacolare Valle di Ledro domenica 12 giugno con la settima edizione di “Ledro Sky – Senter dele Greste”, l’evento di skyrunning disegnato tra Mezzolago e la cresta delle cime sospese sopra il lago di Ledro. I vincitori di quest’anno sono stati il norvegese Stian Angermund e la milanese Fabiola Conti, entrambi partecipanti per la prima volta alla competizione.
La gara, organizzata dalla Società Sportiva Dilettantistica Tremalzo, ha visto la partecipazione di 500 atleti, tra i migliori runner nazionali e internazionali che, accompagnati da un meteo perfetto, si sono sfidati su un percorso di 19 chilometri con un dislivello positivo di 1610 metri, tra Cima Parì e Cima Oro, dove l’impressione è davvero quella di correre “a fil di cielo”, sospesi sopra le acque del lago di Ledro.
Fin dai primi minuti, il norvegese Angermund, due volte vincitore delle Golden Trail World Series, ha dominato la gara come da pronostico procedendo in solitaria lungo il tracciato e tagliando il traguardo in 1h 49m e 23s. A occupare i gradini immediatamente inferiori sono stati il ruandese Jean Baptiste Simukeka e il galbiatese Andrea Rota che hanno raggiunto il traguardo rispettivamente in 1h 51m 32s e in 1h 51m 39s, a soli sette secondi l’uno dall’altro. Nella classifica generale maschile, ai piedi del podio si sono invece posizionati in ordine il trentino Simone Costa (1h 52m 47s), l’altoatesino Stefano Gardener (1h 54m 25s) e il bresciano Damiano Pedretti (1h 56m 07s). Il ledrense Michele Bartoli invece è stato il primo atleta di casa a raggiungere l’arrivo al quindicesimo posto.
In campo femminile, il metallo più prezioso è stato conquistato dalla milanese Fabiola Conti, che ha completato il percorso in 2h 14m 02s, primeggiando per tutta la durata della gara. A farle compagnia sul podio la compagna di squadra Caterina Stenta (Team Salomon) e Martina Bilora, giunte all’arrivo a soli cinque secondi di distanza l’una dall’altra (l’una in 2h 24m 47s e l’altra ai 52s).
Oltre a vincere la classifica generale, Angermund e Conti sono stati i primi a raggiungere Cima Parì (la cima più alta del percorso posta a 1988 metri), conquistando il Gran Premio della Montagna dedicato a Damiano Gnuffi.
Il circuito “La Sportiva Running Mountain Cup”, all’interno del quale la “Ledro Sky” rappresenta la seconda tappa, proseguirà durante l’estate in altre località italiane.
L’estate all’insegna dello sport nella Valle di Ledro non si ferma qui: domenica 10 luglio infatti sarà il turno della nona edizione di “LedroMan Triathlon Sprint Race”, mentre domenica 21 agosto sarà il turno della dodicesima edizione di “Ledro Running”, la corsa attorno al lago di Ledro.

 


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