Comune di Arco, avanzo di 11 milioni di Euro
Approvato il bilancio consuntivo comunale arcense di ben 17 milioni di euro, di cui 11 sono disponibili. Che farne? Il Consiglio comunale ne ha discusso durante la seduta in cui è stato approvato con gran “fermento” tra i banchi dell’opposizione, rilevando come questo avanzo derivi in parte da eventi non svolti a causa della pandemia, ma anche da opere pubbliche non realizzate, o parzialmente non concluse, e altri investimenti previsti ma non attuati. E allora è scontro, con in consigliere Stefano Bresciani che osserva come sia necessario capire il perché queste risorse non siano state spese. “Scarsa capacità d’investimento e spesa?” osserva l’ex numero due di Palazzo, dunque è necessario riflettere sul perché. Insomma, se un Comune risparmia soldi non sempre è un “buon segnale” di capacità d’amministrare. Seconda la Civica Olivaia anche Amsa, il braccio operativo del Comune, ha grandi risorse ferme, il Comune altrettanto, e con immobili da ristrutturare è un peccato non utilizzarle allo scopo. Il “je accuse” è, dunque, rivolto a chi amministra e che dopo due anni dall’insediamento pur avendone i denari non sa che farne. Situazione condivisa anche dal gruppo “Siamo Arco” che punta il dito sul grande avanzo in conto capitale di un bilancio consuntivo comunale, approvato va comunque ricordato, dal civico consesso. La voce del vicesindaco Roberto Zampiccoli si è levata, alla fine della seduta, a ricordare come l’amministrazione, invece, stia lavorando al secondo lotto dell’Arboreto, alla riqualificazione della Caserma dei Carabinieri, il nuovo compendio dell’Asilo e al parcheggio in zona tennis.