Lauree sanitarie, approvato il Protocollo con le Università di Trento e Verona
Rinnovata la collaborazione con le Università degli Studi di Trento e di Verona: la Giunta provinciale, su indicazione dell’assessore alla salute Stefania Segnana, ha approvato il Protocollo di intesa con validità triennale, a decorrere dal prossimo anno accademico, per la formazione in ambito locale delle professioni sanitarie. In base al Protocollo proseguiranno i corsi di laurea triennale attualmente attivati nelle sedi locali di Trento e Rovereto e ne saranno attivati di nuovi.
Per la gestione delle attività formative la Provincia si avvale dell’apporto dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari di Trento e in particolare del Polo delle professioni sanitarie, con sede in via Briamasco 2 a Trento ed in via Lungo Leno Destro 27 a Rovereto.
I corsi di laurea triennali delle professioni sanitarie attualmente attivati in provincia di Trento sono:
Infermieristica e Tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro nella sede di Trento;
Fisioterapia, Igiene dentale e Tecnica della riabilitazione psichiatrica nella sede di Rovereto.
I costi sono sostenuti dalla Provincia tramite assegnazione di fondi all’Azienda sanitaria, che garantisce direttamente i rapporti gestionali ed economici con le Università.
Con l’anno accademico 2022/23 sono già stati programmati e saranno quindi attivati due nuovi corsi di laurea nella sede di Trento:
corso di laurea triennale in assistenza sanitaria per 25 posti;
corso di laurea magistrale in infermieristica con indirizzo cure primarie e di comunità per 25 posti.
Si tratta di un prosieguo della collaborazione con l’Università di Verona – Scuola di medicina e chirurgia, in una fase di graduale passaggio nell’assunzione di tutte le competenze formative relative alle professioni sanitarie da parte dell’Università di Trento nell’ambito del corso di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia recentemente attivato.