“Diventa chi sei”, in biblioteca eventi contro l’omofobia
Per la Giornata internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia, che cade il 17 maggio, la biblioteca civica «Bruno Emmert» aderisce a «Diventa chi sei», serie di iniziative e per accrescere la conoscenza delle tematiche lgbt, esponendo in una vetrina dedicata una bibliografia a tema.
«Diventa chi sei» è un progetto del Servizio biblioteca e archivio storico di Trento, che ha curato una serie di cataloghi bibliografici destinati a età diverse, con selezione di libri e film che raccontano ai bambini la famiglia, l’identità di genere, la libertà e l’amore. Senza pregiudizi e soprattutto includendo rappresentazioni varie e non stereotipate, semplicissime nella loro moderna normalità. I libri e i film saranno esposti dal 16 al 28 maggio nella sede di Argentario-Cognola della biblioteca comunale di Trento, in biblioteca ragazzi, negli spazi dedicati agli adolescenti, e nella sede di via Roma.
Inoltre, il Comune di Arco ha aderito alla campagna di sensibilizzazione «Blocca l’dio, condividi il rispetto» di Ready, la Rete italiana delle Regioni, Province autonome ed enti locali impegnati a prevenire, contrastare e superare le discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere, anche in chiave intersezionale con gli altri fattori di discriminazione, sesso, disabilità, origine etnica, orientamento religioso, età (a cui ha aderito il 15 marzo scorso), adottando dei manifesti realizzati dal Comune di Trento insieme a ragazzi e ragazze in servizio civile e studenti e studentesse dell’istituto Artigianelli, che saranno distribuiti sul territorio. Questo per raccogliere lo stimolo della rete Ready, che nell’incontro annuale di settembre a Volterra ha deciso di dedicare questa edizione della Giornata internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia a una campagna di comunicazione contro l’hate speech, con particolare attenzione ai giovani e al mondo della scuola.
L’iniziativa è stata condivisa dai Comuni di Trento, Arco, Rovereto, Pergine e Mori, nel corso di un incontro che si è tenuto a Trento, presenti i sindaci delle città aderenti e un referente di Ready.