Trofeo Beppe Viola di Arco, che numeri! Un successo anche online
Che numeri, il Trofeo Beppe Viola, in campo e fuori. L’edizione n. 47 conclusasi martedì con il ritorno al successo assoluto del Torino dopo 25 anni (1-0 in finale al Bologna), ha regalato spunti molto interessanti a un calcio italiano in cerca di nuovi talenti e di soluzioni vincenti nella stagione del fallimento Mondiale. Molte fra le 27 partite disputate sui quattro campi di Arco (via Pomerio e Romarzollo), Riva del Garda – Varone e Mori hanno espresso valori tecnici interessanti come confermano anche i numeri legati alla produzione e alla diffusione dell’evento, con un incremento significativo di visualizzazioni sia sulla pagina Facebook di PMG Sport, sia sui siti che hanno trasmesso le dirette.
Il successo del 47° Trofeo Beppe Viola emerge anche dai dati di diffusione sul web. La partnership con PMG Sport, piattaforma online specializzata nella produzione e distribuzione di contenuti multimediali, è stata ancora una volta vincente. Le dirette delle 27 partite del torneo internazionale Under 17, cui si aggiunge la finale del Torneo Primavera Femminile, hanno ottenuto complessivamente 320.000 visualizzazioni, 600 condivisioni, 9.542 reazioni e 376.494 minuti di “views time”. A queste si aggiungono le 212.000 visualizzazioni sui siti Pmgsport.it, Repubblica.it, Lapresse.it, Oasport.it e sul sito ufficiale del Trofeo Beppe Viola. “Numeri eloquenti – spiega Benedetti – che raccontano la bontà del lavoro fatto sia nella produzione, sia nella diffusione dell’evento”. Un ringraziamento va anche alle decine di volontari collaboratori che hanno permesso la buona riuscita del Torneo.
Ora il Trofeo Beppe Viola non si ferma. E punta a crescere ancora in futuro, magari contando sul supporto della Federazione Italiana Gioco Calcio. “Ci attendiamo che una volta definito il nuovo quadro degli organi federali – conclude Benedetti – ci possa essere un riconoscimento al nostro torneo da parte della Figc e, perché no, una partnership che ci consenta di far salire ulteriormente il livello delle squadre partecipanti e di accrescere il numero e la qualità degli eventi collaterali”.