San Tomaso di Riva, riaperto l’incrocio
Conclusi i lavori di allargamento della sede stradale, è stato riaperto in entrambi i sensi di marcia l’incrocio di San Tomaso a Riva del Garda. L’allargamento della strada, deciso per migliorare la viabilità, è stato sia sul lato nord (utilizzando una striscia dell’area verde della chiesa) sia a sud (smussando la curva di raccordo con la statale), portando a tre metri la larghezza delle corsie in ingresso e uscita dall’abitato. Contestualmente sono stati spostati il palo dell’impianto semaforico per l’attraversamento pedonale e i paletti parapedonali che delimitano le aree pedonali e carrabili dell’incrocio.
«Si tratta di un intervento che ci è stato richiesto più e più volte dai residenti -spiega l’assessore alla viabilità Luca Grazioli- e che avevamo promesso, per cui sono particolarmente contento che siamo riusciti a realizzarlo in tempi così rapidi. Quell’incrocio era stato pensato con le carreggiate molto strette per ridurre la velocità delle auto, ma il risultato è che il transito era difficoltoso e parecchie auto sono state danneggiate nell’urto con i paletti. Abbiamo quindi deciso di ripristinare un incrocio di dimensioni convenzionali, posto che comunque la presenza del semaforo e del centro abitato inducono di per sé a rallentare. Nei prossimi tempi la zona sarà interessata dal nuovo piano della viabilità, in particolare via Venezia, che sarà in parte a senso unico, con una riorganizzazione del traffico che, ne sono certo, porterà una riduzione dei transiti anche a San Tomaso».
Il progetto è stato redatto dall’Area opere pubbliche e ambiente del Comune: il progetto è firmato dall’arch. Claudio Lasta, la direzione lavori è dell’ing. Antonio Raimondo. Su indicazione dell’amministrazione, durante tutta la durata dei lavori l’impresa, la Dennys Adami & C. di Albiano, ha gestito il cantiere in modo da mantenere regolare la viabilità in uno dei sensi di marcia (quello in uscita verso la statale).