Riqualificazione Hotel Arco, pronto il progetto di Hager e Signoretti
Con circa dodici milioni di Euro d’investimento la società “Arco.RE s.r.l.”, che fa capo ad Heinz Peter Hager, Paolo Signoretti e Peter Stadler, riqualificherà l’area abbandonata dell’ex Hotel Arco, da anni abbandonata in località Mogno, alle porte di Arco. Un ettaro di terreno che vedrà la completa ristrutturazione in un “boutique hotel”, la costruzione di tre palazzine residenziali e un bistrot, il tutto “immerso” in un parco pubblico di circa 4 mila metri quadrati. Il progetto, firmato dalla squadra dell’architetto Beppo Toffolon, che riveste anche la carica di presidente di Italia Nostra, restituirà ai residenti in zona un’area di pregio e, cosa importante, opere pubbliche per un valore di quasi due milioni e mezzo di Euro.
Spazi dove chiunque potrà liberamente accedere per godere del verde, giochi e spazi come una piazzetta con fermata autobus lungo viale Rovereto. Un progetto che piace anche all’assessore all’urbanistica Cattoi e all’amministrazione comunale, per i quali questo progetto è una giusta mediazione tra pubblico e privato. Inoltre, ci sarà spazio per l’occupazione di una ventina di persone nelle strutture ricettive che sorgeranno in loco, dunque, un’ottima opportunità tra entrambe le parti che in quella zona porteranno un recupero e una riqualificazione d’insieme ottimale. Di concerto anche piazza Italia troverà una sua riqualificazione urbana mentre il nuovo Hotel, oltre alla trentina di alloggi previsti, disporrà di un’area wellness, una piscina mentre nel parco pubblico sorgerà anche una piccola parete d’arrampicata, giochi per i più piccoli e un punto officina self-service attrezzata per le biciclette. I lavori dovrebbero iniziare entro il 2023 e poter aprire l’Hotel nella Pasqua 2024.