Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, 1,2 miliardi per il Trentino
Procede anche in Trentino l’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). L’assessore allo sviluppo economico, ricerca e lavoro Achille Spinelli ha fatto il punto in Consiglio provinciale sullo stato di attuazione del Piano. Nello specifico ha ricordato che ad oggi il plafond di risorse assegnate alla Provincia autonoma di Trento è di 1,2 miliardi di euro con progettualità suddivise in 3 macro ambiti: 322 milioni di euro per interventi di enti pubblici, 13,4 milioni di euro per interventi di soggetti privati e 930 milioni per interventi dello Stato, nello specifico la circonvallazione ferroviaria di Trento, proposta da Rete Ferroviaria Italiana e che fa parte del corridoio ferroviario europeo Verona-Brennero.
Sono già al lavoro i 19 esperti selezionati per supportare Provincia ed Enti locali per lo smaltimento dell’arretrato e la velocizzazione delle procedure amministrative complesse individuate come maggiormente critiche.
L’interfacciamento stabile con gli stakeholder avverrà invece attraverso il Tavolo di confronto previsto in Finanziaria, per la verifica dello stato di attuazione dei progetti realizzati nel territorio provinciale e per la valutazione delle relative ricadute.
La Provincia sta inoltre attivando attraverso il proprio Istituto provinciale di Statistica (ISPAT) l’analisi delle potenziali ricadute macroeconomiche del PNRR ed in particolare l’impatto sul PIL trentino.
È stata ricordata infine la sezione dedicata del portale istituzionale della Provincia autonoma di Trento
https://www.provincia.tn.it/
che offre le informazioni utili relativi al PNRR, a disposizione di cittadini, imprese, dei diversi interlocutori e per tutti i portatori di interesse. Il focus riporta i dati e le cifre a oggi disponibili in relazione all’avvio di nuove misure oppure all’avanzamento delle misure già avviate. Uno strumento pensato per verificare la cosiddetta ‘messa a terra’ del PNRR e dei progetti collegati.