Nuova TV digitale, giovedì 17 cambiano le frequenze nell’Alto Garda e Ledro
Giovedì 17 febbraio il passaggio alla nuova Tv digitale HD interesserà la zona dell’Alto Garda, con il corridoio che porta a Mori e la valle di Ledro.
Complessivamente sono 7 i Comuni coinvolti: Arco, Ledro, Nago-Torbole, Riva del Garda, Tenno, Mori e Ronzo-Chienis.
La riorganizzazione delle frequenze della nuova TV digitale permetterà la ricezione dei canali in alta definizione HD e, in prospettiva, l’adozione definitiva del nuovo standard Dvb-T2 che avverrà nel 2023. Il programma, deciso dal ministero dello Sviluppo economico (Mise), coinvolgerà a cadenza giornaliera tutte le aree del Trentino e si concluderà il 23 febbraio prossimo. Da qualche settimana è online il sito dedicato ai cittadini trentini
https://www.trentinoinrete.it/TVdigitale
realizzato da Trentino Digitale in accordo con il Mise -, dove sono indicate le date, le aree interessate e gli aggiornamenti in tempo reale del cambio di frequenze. Nella scheda allegata sono elencati tutti i Comuni e le aree interessate oggi dal refarming delle frequenze in Trentino.
La redistribuzione delle frequenze tra le emittenti radiotelevisive comporterà la risintonizzazione dei canali che dovrà avvenire, per ogni singola area geografica e i Comuni interessati,nel tardo pomeriggio o sera il giorno stesso dell’intervento .
Per quasi tutte le Tv la procedura di risintonizzazione avviene automaticamente, in caso contrario bisognerà farlo manualmente.
Dal 1 gennaio 2023 la televisione italiana adotterà in via definitiva lo standard Dvb-T2. Tutti i canali nazionali trasmessi con codec video Mpeg-2 dovranno essere spenti entro la fine del 2022, e chi non possiede un TV o decoder compatibile non potrà più vederli.
Per favorire l’adozione dei nuovi standard televisivi e l’adeguamento degli apparecchi più obsoleti, il Mise ha previsto due contributi statali: il Bonus TV – Decoder e il Bonus Rottamazione TV.