Ciclovia del Garda, Fugatti: “Opera a basso impatto visivo”
Il presidente Maurizio Fugatti, accompagnato da tecnici e dirigenti, ha effettuato un sopralluogo al costruendo tunnel Passo San Giovanni – Arco ed, in serata, presso la Comunità di Valle, assieme all’assessore Roberto Failoni e il commissario della Ciclovia del Garda Francesco Misdaris, ha incontrato i Sindaci per la presentazione del complesso di di opere previste nel territorio dell’Alto Garda e Ledro.
“L’investimento di risorse sul territorio altogardesano è pari a circa 220 milioni di Euro, ai quali se ne aggiungeranno 50 per la Ciclovia del Garda” ha detto il presidente, ringraziando gli amministratori locali per la sensibilità e lo spirito di collaborazione dimostrati.
Ciclovia del Garda
La Ciclovia del Garda è un anello ciclo-pedonale attraverso le tre Regioni bagnate dal Lago di Garda per un totale di 166 chilometri. Il costo complessivo è di 344.500.000 euro ripartito come segue: 80 milioni di euro alla Provincia autonoma di Trento per realizzare circa 19 nuovi chilometri, 120,5 milioni di euro alla Regione Veneto per realizzare circa 67 km e 144 euro alla Regione Lombardia per realizzare circa 80 km. La scorsa estate è stato consegnato al Ministero il progetto di fattibilità tecnica ed economica dell’intero tracciato.
Il tratto considerato prioritario per il Trentino è quello ovest, suddiviso in tre unità funzionali, per un importo complessivo di 42 milioni di euro. Nel dettaglio sono terminati da quasi un anno i lavori di messa in sicurezza della parete che sovrasta il tratto iniziale della passeggiata Ponale, si è concluso anche il progetto esecutivo del nuovo tratto della galleria Panda fino alla galleria Orione che sarà appaltato a breve.
Attualmente sono in corso i lavori del tratto di pista ciclabile lungo via Giacomo Cis a Riva: sono stati posizionati blocchi temporanei per garantire la sicurezza generale dell’intervento, al termine saranno realizzati muri in cemento rivestiti in pietra, in armonia e coerenza con la parete esistente, oltre a cordoli e parapetti metallici simili a quelli utilizzati nella pista ciclabile di Limone, che sono a basso impatto visivo grazie all’elevata trasparenza e che costituiranno uno standard tecnico per l’intera Ciclovia del Garda. L’opera sarà completata entro inizio estate con delle alberature e delle sistemazioni a verde negli spazi tra le murature e con la nuova tinteggiatura dell’ex-casa cantoniera.
Della prosecuzione dell’opera lungo la costa ovest, quindi fino al collegamento con il comune di Limone si sta occupando il nuovo commissario; si prevede di terminare la realizzazione del tracciato lungo la sponda ovest entro il 2025; nel tratto relativo alla “Casa della Trota” è previsto un passaggio sul vecchio ponte in corrispondenza del porto Ponale, interposto a tratti in nuove gallerie naturali, a quota inferiore rispetto alla SS45bis per entrare successivamente in galleria.
Il tratto urbano della Ciclovia, quello a nord, che collega Riva del Garda con Nago – Torbole, nonché il collegamento da Torbole all’abitato di Nago, verrà finanziato con risorse del PNRR.
Altri importanti investimenti della Provincia di Trento nel territorio dell’Alto Garda riguardano la ciclopedonale Molina – Pieve di Ledro, l’ampliamento e la ristrutturazione del Liceo Maffei di Riva del Garda per un importo di 27 milioni e 693 mila Euro, nonché il rifacimento delle facciate e della copertura della succursale, per circa 600.000 euro. Ci sono poi interventi al CFP Enaip di Riva del Garda che interesseranno le nuove aule e spogliatoi al secondo e al terzo piano dell’ex Convitto per 380.000 euro, mentre al Convento Inviolata sono in corso i lavori di restauro del convento per un importo di 3,2 milioni di euro, che saranno ultimati entro il 2022.