Gardesana, arriva un nuovo tunnel tra Gargnano e Tignale
La notizia la dà il quotidiano online Bresciaoggi e farà felici agli automobilisti perennemente incolonnati, soprattutto d’estate, lungo la Gardesana occidentale.
Nei giorni scorsi l’Anas ha ufficializzato ai rappresentanti dei Comuni e degli Enti che saranno “coinvolti” nei lavori che si farà un nuovo tunnel tra Gargnano e Tignale. Un’opera che permetterà di ovviare alla scarsa larghezza della ormai vecchia Gardesana, costruita per volere di Mussolini e per “soddisfare” la “voglia” di velocità del Sommo Vate, Gabriele D’Annunzio che dal Vittoriale voleva raggiungere Riva per le regate in Fraglia.
Tutti, o almeno una buona parte di chi abita sul lago di Garda, sono passati da Tignale e quel “gomito” di strada che porta in una galleria molto stretta (sembra che in fase di costruzione sbagliarono i calcoli), con il soffitto rigato negli anni da camion e autobus. La nuova variante, realizzata a carreggiata unica con singola corsia per senso di marcia, è destinata a bypassare l’attuale sede stradale e sarà lunga 1.800 metri tagliando, di fatto, le gallerie D’Acli, Eutemia e Dei Ciclopi.
La nuova variante accorcerà i tempi di percorrenza, eliminerà le congestioni del traffico dovute oggi alla ridotta larghezza delle attuali gallerie sopra citate, rendendo più snello il superamento ai moderni autobus o mezzi pesanti dalle dimensioni che, negli anni ’20, quando fu realizzata la Gardesana, erano decisamente più ridotte.
Secondo ANAS in primavera sarà presentato il progetto esecutivo, mentre la Provincia di Brescia ritiene che entro l’anno si potrà arrivare alla sua approvazione e, in tempi brevissimi, al bando per l’appalto. Sono in ballo circa 90 milioni di Euro per un’opera attesa da molti anni.
Le tre gallerie che saranno dismesse diventeranno un unico tunnel adibito a via di sicurezza e, in parte, utilizzate per la Ciclovia del Garda.