PNRR per il Trentino: ecco il sito web informativo
Un sito web per il Piano nazionale di ripresa e resilienza in Trentino. È online la sezione dedicata del portale istituzionale della Provincia autonoma di Trento che offre le informazioni utili e gli aggiornamenti relativi al PNRR, a disposizione di cittadini, imprese e dei diversi interlocutori.
https://www.provincia.tn.it/Argomenti/Focus/PNRR-Piano-Nazionale-di-Ripresa-e-Resilienza
In modo semplice e intuitivo, l’utente può trovare le info, sempre aggiornate, per conoscere l’impatto sul territorio trentino del Piano, che rappresenta la proposta del governo italiano nell’ambito del programma europeo Next Generation EU (NGEU) per la risposta alla pandemia. Il focus riporta i dati e le cifre a oggi disponibili ed è in continuo aggiornamento, in relazione all’avvio di nuove misure oppure all’avanzamento delle misure già avviate.
PNRR per il Trentino: un plafond di 1,26 miliardi
A fini di coordinamento la Provincia ha attivato una Cabina di regia e un team di esperti PNRR, in sinergia con il gruppo paritetico attivato dal Consorzio dei Comuni trentini con la struttura provinciale competente in materia di enti locali.
A fine gennaio 2022 il plafond di risorse PNRR assegnato o in assegnazione al Trentino ammonta a circa 1,26 miliardi, comprese le risorse per il bypass ferroviario di Trento.
Questi gli importi attualmente assegnati:
Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo: 29,72 milioni di euro per 3 interventi, tra cui il pool di esperti PNRR per il supporto alla pubblica amministrazione e la riqualificazione dei borghi storici;
Missione 2 – Rivoluzione verde e transizione ecologica: 148,8 milioni di euro per 14 interventi. Nell’insieme iniziative per mobilità ciclistica, rinnovo delle flotte di bus e treni verdi, nuove scuole e riqualificazione dell’edilizia residenziale pubblica;
Missione 3 – Infrastrutture per una mobilità sostenibile: 930 milioni di euro per 1 intervento, ovvero la circonvallazione ferroviaria di Trento nell’ambito della nuova linea ad alta capacità del Brennero;
Missione 4 – Istruzione e ricerca: 64,3 milioni di euro per 6 interventi. Il focus sul potenziamento dei servizi di istruzione;
Missione 5 – Inclusione e coesione: 28,1 milioni di euro per 12 interventi, nel campo del lavoro (progetto Gol per l’occupabilità), il sociale e la strategia aree interne;
Missione 6 – Salute: 65 milioni di euro per 11 interventi, sulle strutture sanitarie e gli ospedali e nel campo della formazione per innovazione, ricerca e digitalizzazione nel sistema sanitario.
Il numero di attività complessive ammonta a 47 interventi.
In breve: cos’è il PNRR
“Italia domani”, il Piano nazionale di ripresa e resilienza, si inserisce nel programma Next Generation EU (NGEU), il pacchetto da 750 miliardi di euro concordato dall’Unione Europea in risposta alla pandemia. Contiene un pacchetto di riforme strutturali e investimenti per il periodo 2021-2026. La dotazione complessiva è di oltre 235 miliardi: ai 191,50 miliardi del PNRR si aggiungono 30,6 miliardi del Fondo nazionale complementare (FNC) e 13 mld del Fondo ReactEU. Attraverso il Next Generation Eu si intende promuovere una robusta ripresa dell’economia europea all’insegna della transizione ecologica, della digitalizzazione, della competitività, della formazione e dell’inclusione sociale, territoriale e di genere.