Al via il nuovo Europe Direct Trentino: l’Europa a portata di mano
Il Trentino sempre più protagonista del progetto comunitario. Nel doppio appuntamento in Sala Belli, nel palazzo della Provincia autonoma di Trento, è stato inaugurato il nuovo Europe Direct Trentino, il presidio provinciale della rete d’informazione ai cittadini Europe Direct che si presenta rinnovata per il periodo 2021-2025.
Al lancio di “ED Trentino” hanno partecipato i familiari di Antonio Megalizzi e i rappresentanti della Fondazione a lui intitolata, oltre alla sovrintendente scolastica Viviana Sbardella, alla dirigente del liceo Russell di Cles Teresa Periti, a Massimo Gaudina, capo rappresentanza a Milano della Commissione europea, e Maurizio Molinari, responsabile dell’ufficio a Milano del Parlamento europeo. In videomessaggio gli interventi degli europarlamentari Paolo Borchia e Alessandra Moretti.
La nuova generazione di Europe Direct Trentino (2021-25) – presidio che è attivo dal 2013 presso la Provincia autonoma di Trento, incardinato nel Servizio Pianificazione strategica e programmazione europea – avrà un mandato più ampio rispetto al passato, nell’ambito della nuova generazione della rete coordinata dalla Direzione generale comunicazione della Commissione europea che conta 45 centri in Italia e 434 nell’Unione.
“ED Trentino” promuoverà una collaborazione con tutte le reti europee presenti a livello provinciale, in modo da facilitare l’accesso di cittadini e imprese alle informazioni su bandi, iniziative e progetti europei e sarà in costante contatto con i media locali per offrire contenuti utili sulle priorità e sulle politiche dell’Unione europea.
Sarà in ascolto delle diverse esigenze territoriali, per permettere alla Commissione di comprendere meglio l’impatto concreto delle politiche e delle attività dell’UE sui cittadini. Inoltre fornirà informazioni a 360° sull’Unione europea, dalla risposta alla pandemia di COVID-19 a NextGenerationEU e alle transizioni verde e digitale.
L’impegno prevede anche delle attività con le scuole e gli insegnanti sulla cittadinanza europea attiva e dialoghi e dibattiti anche nell’ambito della Conferenza sul futuro dell’Europa.
L’evento è stata l’occasione per dare uno sguardo sull’attività 2021 del Centro, svolta in modalità mista, in presenza ed online a causa della pandemia. Ecco alcuni numeri:
– 100 incontri con le scuole che hanno coinvolto 2.200 ragazzi;
– 19 webinar tematici online sul Futuro dell’Europa per adulti, ragazzi, studenti, dipendenti pubblici;
– 12 attività in presenza tra cui il quarto appuntamento del Festival Siamo Europa; gli Erasmus Days e gli appuntamenti sul territorio denominati “EuropaInCasa” nell’ambito della Conferenza sul Futuro dell’Europa.