Riva del Garda: le Panchine Viola per la gentilezza

Redazione20/11/20212min
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Lunedì 15 novembre, nella sede di Riva del Garda dell’Apss, è stata inaugurata la prima di una serie di sedie e di panchine viola simbolo della Giornata mondiale della gentilezza, che ricorre il 13 novembre.
La Giornata della gentilezza è dedicata in tutto il mondo alla divulgazione di quello che davvero significa essere gentili: comportarsi in modo da mettere al centro la cura e l’attenzione per gli altri, e far diventare la gentilezza un’abitudine sociale diffusa.
La panchina viola, colore scelto dall’unione del blu (profondità) e del rosso (concretezza) che ben identificano la gentilezza, vuole essere un luogo concreto di scambio di gentilezza, di condivisione di momenti e di esperienze di vita, nel rispetto e nell’ascolto reciproco. Le varie articolazioni del Servizio di salute mentale Alto Garda e Ledro hanno deciso di partecipare a questa importante iniziativa, e grazie alla collaborazione di utenti, familiari, volontari e operatori sono state recuperate panchine e sedie, poi da loro stessi tinte di viola.
Per il Comune di Riva del Garda ha preso parte all’inaugurazione il sindaco Cristina Santi, presenti la dott.ssa Sara Paternoster, direttrice del Servizio di salute mentale Alto Garda, Ledro e Giudicarie; Massimo Pellegrini, direttore del Servizio Integrato Terapeutico Riabilitativo (SITR) e coordinatore della Comunità Villa Ischia; Sonia Faccini, vicecoordinatrice della Comunità Villa Ischia; Carmen Scozzafava, facente funzioni all’Unità operativa cure primarie Alto Garda, Ledro e Giudicarie; Marta Albertini, caposala dei poliambulatori del CSS di Riva del Garda; Daniela Scandali, referente datore di lavoro e sicurezza; Cristiano Palla, Daniela Degasperi e Gianbattista Cipriani.
La Comunità Villa Ischia, gestita dalla cooperativa Mimosa in convenzione con l’Azienda provinciale per i sevizi sanitari, lavora da diversi anni nell’ambito della riabilitazione psichiatrica, lo fa mantenendo uno stretto rapporto con il Servizio di salute mentale dell’Alto Garda, Ledro e Giudicarie, le amministrazioni locali e altri enti e associali del territorio.

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