Violenza sulle donne, “Panchina rossa” anche sulla ciclabile di Arco
Impossibile non scorgerle mentre pedali lungo la ciclabile. Impossibile non sentirsi interrogati da quel simbolo che testimonia la pervasività della violenza maschile contro le donne.
Da qualche giorno dieci panchine sono state installate lungo le principali piste ciclabili del Trentino, tra le quali una anche al Linfano di Arco
La Provincia autonoma di Trento continua l’impegno di contrasto e sensibilizzazione del fenomeno della violenza maschile sulle donne. In questa occasione le squadre del Servizio per il sostegno occupazionale e la valorizzazione ambientale della Provincia hanno posizionato lungo le piste ciclabili del Trentino 10 panchine sulle quali è presente una targhetta metallica che indica i numeri telefonici dei servizi di aiuto ai quali possono rivolgersi le donne in difficoltà. Questa iniziativa rientra in una complessiva azione della Provincia di prevenzione e contrasto della violenza sulle donne.
Le altre panchine sono state installate a Mezzocorona, Lavis, Mattarello, Borgo Sacco, Avio, Loppio, Sarche, Canale di Pergine, Borgo Valsugana.
Il progetto nazionale “Panchina Rossa” è promosso dal movimento dagli Stati generali delle donne. L’iniziativa, nata nel 2014 dall’artista Karim Cherif in collaborazione con l’associazione Acmos e il Comune di Torino, punta a coinvolgere gli enti per installare sul proprio territorio o nella propria sede una panchina rossa, quale simbolo nazionale ed internazionale per sensibilizzare sul fenomeno della violenza maschile contro le donne. La Provincia autonoma di Trento ha aderito all’iniziativa, coinvolgendo come parte attiva i Comuni e il Consiglio delle autonomie locali. “La panchina rossa – conclude l’assessore Segnana – è un simbolo per sensibilizzare tutta la popolazione ma anche per informare le donne. Abbiamo infatti affisso una targhetta con un messaggio rivolto alle potenziali vittime ‘Se lui è violento, NON SEI SOLA. 122 Numero unico di emergenza. 1522 Numero antiviolenza e stalking”.