VIA LOMEGO, LA PASSEGGIATA DI FRANCESCO II AD ARCO È STATA RIAPERTA

Claudio Chiarani01/04/20182min
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Le intese, spesso, risolvono i problemi. Quella tra pubblico e privato in questo caso, tra l’amministrazione comunale di Arco e il magnate dei trasporti Eleuterio Arcese ha permesso la riapertura di via Lomego, la splendida passeggiata tanto amata da Francesco II di Borbone, ultimo re delle Due Sicilie e cugino di Vittorio Emanuele II, è stata finalmente riaperta in tutta la sua bellezza.

A posto e in sicurezza, la strada che tra il confine nord del Parco Arciducale e a sud col complesso Olivenheim ha riaperto dopo i necessari lavori di consolidamento. Lavori che hanno visto la compartecipazione, appunto, di pubblico e privato, operazione che ha permesso di accorciare i tempi e di ottenere un “buon” lavoro d’insieme. Anche perché il privato ha permesso l’utilizzo di materiali più “adatti” al tutto visto il costo nel suo insieme. Il guard rail, ad esempio (in acciaio e rivestito interamente in legno), o l’asfalto il cui costo è stato interamente pagato da Arcese, il quale “suggerisce” al sindaco Betta di guardare più spesso a questo tipo di “accordi” pubblico-privato al fine di dare pronte risposte alle domande dei cittadini. Ai lavori ha partecipato anche la società Florida s.r.l., la stessa che realizzerà il quattro stelle sottostante a via Lomego e di proprietà della società Vittoria s.r.l. non appena tutto il versante già disboscato permetterà la piantumazione a verde. 250 metri di strada consolidata con micropali, allargata leggermente nella carreggiata al fine di agevolare il transito dei mezzi.