Uccellagione illegale, cinquantenne multato
Nei giorni scorsi i Carabinieri di Storo, coordinati dal Comando Compagnia di Riva del Garda, a seguito di alcune notizie apprese durante la normale attività istituzionale, hanno sottoposto a controllo un cinquantenne del comune di Bondone rinvenendo nella sua disponibilità alcune trappole per la cattura di avifauna selvatica.
In particolare i militari hanno scoperto che l’uomo deteneva abusivamente quattro reti mimetiche per la pratica dell’uccellagione.
Tale pratica illegale, considerata a tutti gli effetti una forma di bracconaggio, consiste nell’apposizione fissa di tali dispositivi tra due alberi o pali opportunamente predisposti, finalizzata alla cattura indiscriminata e massiva di selvaggina.
Per questa ragione, in base alla Legge Provinciale sulla protezione della fauna selvatica e per l’esercizio della caccia, il trasgressore è stato sanzionato e le reti sono state sottoposte a sequestro amministrativo per la successiva confisca e distruzione.