Torneo di calcio “Taba” Bertamini ad Arco
Chi, se non i giovani, per ricordare una figura che ha scritto da sola un intero, affascinante, capitolo della storia del calcio regionale?
Saranno appunto le formazioni juniores del Trento, Rovereto e Arco, società organizzatrice, a ravvivare il ricordo del grande Silvio “Taba” Bertamini mercoledì 28 agosto al Campo sportivo comunale di Arco con calcio d’avvio alle 19.30. La formula è quella ormai tradizionale per i triangolari: tre tempi di 45’ l’uno al termine dei quali, per punti o differenza reti, verrà proclamata la squadra vincitrice del Trofeo che verrà premiata sul campo al termine dell’ultimo match.
Trento, Rovereto e soprattutto Arco, anche quand’era ancora Olivo, sono state, infatti, le squadre in cui “Taba” ha militato per più tempo. Ambidestro, grande colpitore, in possesso di una tecnica sopraffina, Silvio Bertamini è stato uno dei prodotti di punta di quella “scuola di Bolognano” che, per anni, ha alimentato i successi del calcio arcense. Giocatore duttile, nato come punta e poi impiegato più spesso come centrocampista, “Taba” si è sempre distinto, oltre che per la tecnica, per la grande personalità, il grande carattere e il cuore che caratterizzavano ogni sua prestazione. Ha giocato fino a tardi, ma non ha lasciato il calcio trasferendo le sue competenze in panchina dalla quale ha diretto, con immutata passione, parecchie squadre della provincia. E anche dopo, magari appoggiato a un bastone, il suo pane domenicale è sempre stata la partita di calcio. Noi, che abbiamo avuto la fortuna di essergli stati amici, siamo tutt’oggi convinti che Silvio, calcisticamente parlando, sia nato in un’epoca sbagliata nella quale raramente i talenti di paese riuscivano a trovare un posto al sole. Oggi sarebbe stata un’altra musica e speriamo sia un’altra musica anche mercoledì sera quando, alla freschezza dei giovani, sarà affidato il compito di ricordarlo a qualche tempo dalla sua scomparsa.
Nello Morandi