Torna l’incubo “Larva delle palme” ai giardini di Arco
Come un incubo ricorrente, quest’anno si è ripresentata la Paysandisia archon. Si tratta di un lepidottero altamente letale per le palme che già lo scorso autunno ha recato innumerevoli danni ai giardini dell’Alto Garda, ad Arco in particolar modo. La larva dell’insetto, cibandosi del cuore della foglia, ne provoca il disseccamento e purtroppo il primo intervento di debellamento è stato vano, in quanto si è diffusa maggiormente. La ditta Koplett è stata incaricata di eseguire tre nuove applicazioni, rispettivamente entro la fine di quest’anno, la prossima primavera e il prossimo autunno. È fondamentale questo piano di intervento e ne saranno soggetti 270 esemplari di piante del territorio comunale arcense. Idealmente l’utilizzo di nematodi entomoparassiti, vermetti minuscoli che si nutrono delle suddette larve, dovrebbe essere in grado di eliminare questa popolazione parassitaria da tutto il territorio, o perlomeno ridurla.
La grande velocità di riproduzione e di conseguenza di ricostruzione di colonie della Paysandisia necessità di un’azione minuziosa e scrupolosa, nessuna palma potrà essere tralasciata, in quanto rappresenterebbe un focolaio di diffusione.
Richiedono ulteriore attenzione quattro piante di grande pregio, per cui il metodo precedente potrebbe essere dannoso. Esperti altamente specializzati si serviranno di prodotti curativi da inserire direttamente nel sistema linfatico con tecniche endoterapiche.
Per riassumere tutti i trattamenti e i rispettivi procedimenti e individuare le località degli esemplari verrà stilata una accurata relazione da parte dei tecnici.
Le palme dei giardini d Arco non stanno vivendo un periodo felice, fatto attestato anche dalla consulenza richiesta a Valentin Lobis, rinomato agronomo, da parte dell’ufficio ambiente del comune per alcuni alberi in viale delle Magnolie. Il futuro di questi alberi verrà stabilito solo dopo aver effettuato i dovuti controlli.
(alternanza scuola-lavoro liceo “Maffei” – Klaudia Vreto)