Torbole: il 3 giugno Giornata dell’Educazione Stradale e della Legalità

Non solo regole, segnali e precedenze. Educare alla strada è anche educare alla vita. È questo il messaggio forte e chiaro che attraversa la Giornata dell’Educazione Stradale e della Legalità, in programma martedì 3 giugno dalle 8.30 alle 15.30 all’ex colonia Pavese di Torbole. Un’intera giornata dedicata alla cultura della sicurezza, al rispetto delle regole, alla conoscenza delle istituzioni e dei comportamenti corretti, organizzata dal Corpo intercomunale di Polizia Locale Alto Garda e Ledro.
Un appuntamento ormai tradizionale, che rappresenta il momento culminante di un percorso svolto durante tutto l’anno scolastico nelle scuole dell’Alto Garda e della Valle di Ledro, dalle materne alle medie. Perché la responsabilità, la prudenza e la legalità si imparano da piccoli — con l’esempio, con il gioco e con il contatto diretto con chi ogni giorno lavora per tutelare la comunità.

Un grande evento educativo aperto a tutti
L’invito è rivolto non solo alle scuole, ma anche a famiglie, cittadini e curiosi. Dalle 8.30 in poi, l’ex colonia Pavese si trasformerà in un vero e proprio villaggio della legalità e della sicurezza, animato dalla presenza di numerosi enti e forze dell’ordine. Saranno presenti:
• Carabinieri
• Centrale operativa del 112
• Croce Rossa Italiana (anche con l’unità cinofila)
• Guardia di finanza
• Guardia costiera
• Polizia di Stato
• Custodi forestali
• SAT e Soccorso alpino
• Trentino Trasporti
• Nu.Vol.A.
• Vigili del fuoco
• Polizia locale di Trento con l’unità cinofila
• Comunità di valle per l’ambiente
Un vero e proprio gioco di squadra, per mostrare a bambini e ragazzi che il concetto di “legalità” non è qualcosa di astratto, ma una rete viva di persone e professionisti che lavorano per il bene comune.
Cultura della strada, cultura della vita
Nel corso della giornata, i giovani potranno vedere da vicino mezzi operativi, assistere a dimostrazioni, provare percorsi educativi e scoprire – attraverso attività pratiche – cosa significa essere pedoni, ciclisti, passeggeri e futuri guidatori consapevoli. Un’occasione anche per i genitori, chiamati a riconoscere il ruolo fondamentale dell’informazione stradale nella crescita dei loro figli.
«Formare nuovi cittadini parte dal far comprendere il valore delle regole – spiegano gli organizzatori –. L’educazione stradale non riguarda solo il codice della strada: è un’educazione civica a tutti gli effetti, che parla di rispetto, convivenza e responsabilità».
Un piccolo passo per imparare a camminare insieme
In un’epoca in cui troppo spesso le notizie di cronaca raccontano di imprudenze, incidenti e mancanza di rispetto per il prossimo, iniziative come questa rappresentano un investimento prezioso sul futuro. Un modo concreto per costruire comunità più consapevoli, sicure e solidali.
La giornata si chiuderà nel pomeriggio, ma il messaggio che lascerà in chi parteciperà sarà duraturo: la strada è di tutti, e va condivisa con rispetto.
Per informazioni, è possibile contattare il Corpo intercomunale o seguire gli aggiornamenti sui canali istituzionali dei Comuni coinvolti.