Torbole esige sicurezza sulla Gardesana, presto un autovelox a Tempesta

Autovelox e centro storico a 30 chilometri l’ora. Sono queste le due novità che saranno introdotte nelle prossime settimane a Nago-Torbole. Erano anni che gli abitanti di Tempesta chiedevano all’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Gianni Morandi, interventi concreti per ridurre la velocità dei mezzi. Fra qualche settimana, sul tratto torbolano della Gardesana Orientale, sarà collocato il primo autovelox, dove il limite di velocità è fissato in 70 chilometri all’ora. In realtà, la giunta Morandi aveva fatto richiesta al Commissariato del Governo di Trento di poter installare anche un secondo rilevatore di velocità, nei pressi della Conca d’Oro. Ma Trento ha risposto positivamente solo per quello di Tempesta.
Il primo autovelox di Nago Torbole è costato circa 80 mila euro.

Sulla decisione della giunta Morandi le opposizioni hanno inviato un’interrogazione, bocciando la novità, introdotta – a detta loro – solo per fare cassa, come avviene a Pai di Torri del Benaco. In realtà, spiega il sindaco Morandi alla stampa, il paragone con Torri non è calzante: a Pai il limite è fissato a 50 km/h, mentre a Tempesta è a 70 chilometri l’ora. L’unico intento dell’autovelox è quello di costringere gli automobilisti ad alzare il piede dall’acceleratore e garantire sicurezza all’abitato di Tempesta.
In centro storico invece la giunta Morandi sta ragionando sulla possibilità di abbassare il limite di velocità a 30 all’ora, in concomitanza con la costruzione del passaggio in paese della Ciclabile del Garda, con nuovo arredo urbano e rallentatori del traffico.