TORBOLE: DONNA TEDESCA CON STUDIO MEDICO E AFFITTACAMERE NON PAGAVA LE TASSE

Nei giorni scorsi la Guarda di Finanza della Tenenza di Riva del Garda ha portato a termine un’indagine denunciando una donna medico di nazionalità germanica che gestiva un’attività di Bed&Breakfast a Nago Torbole per plurime violazioni alle Leggi di Pubblica Sicurezza in materia di segnalazione degli alloggiati. Estendendo poi i controlli la dottoressa è risultata essere anche evasore totale per i redditi delle persone fisiche per alcuni anni pregressi, avendo effettuato attività professionali all’estero ma che – essendo residente in Italia – andavano dichiarate nel nostro Paese: constatati in tutto ricavi non dichiarati per 105.755,00 Euro.
La dottoressa di 59 anni, nata in Germania e residente a Nago-Torbole dal 2012, specializzata in medicina sportiva, è stata individuata dalle Fiamme gialle rivane nell’ambito grazie ad un controllo su internet delle strutture alloggiative dell’Alto Garda che pubblicizzano se stesse sui più noti siti di intermediazione come “attività extra-alberghiere”. L’incrocio degli elementi acquisiti sul territorio con le informazioni desunte dalle banche dati in uso al Corpo ha fatto emergere, in particolare, l’esercizio dell’attività extra-alberghiera da parte della dottoressa tedesca in una villetta di Nago-Torbole, che il medico aveva ricevuto in eredità nel 2016 da un’anziana signora e ampiamente pubblicizzata sui siti di promozione turistica (come www.airbnb.it, www.gardatrentino.it) e con regolare SCIA presentata al Comune. Si tratta di due unità immobiliari di modeste dimensioni che però godono di una posizione privilegiata tra gli uliveti che si affacciano sul Garda. La professionista aveva però omesso di comunicare all’Autorità di Pubblica Sicurezza i nominativi e i dati relativi a diciotto persone alloggiate. È scattata quindi la denuncia alla Procura della Repubblica di Rovereto per l’omessa comunicazione delle “schedine di notifica” di persone alloggiate.
Nel corso dell’attività ispettiva, poi, i Finanzieri hanno approfondito la posizione fiscale della dottoressa, identificandola come evasore totale in Italia, non avendo la stessa presentato la prescritta Dichiarazione dei Redditi nelle annualità 2013 e 2014, per le quali i Finanzieri hanno trovato le prove dello svolgimento da parte sua di un’attività professionale retribuita.
Infatti, oltre a risiedere abitualmente a Nago-Torbole la dottoressa nel 2013 e 2014 ha continuato a svolgere la professione medica in Germania, in alcuni giorni del mese, occupandosi di assistenza medica sportiva delle Squadre Nazionali Tedesche di Nuoto, Boxe, Sollevamento Pesi e Atletica.
Poco più di centomila euro sono i ricavi percepiti in quelle annualità e quantificati dai Finanzieri di Riva del Garda attraverso una certosina analisi della documentazione acquisita e dei dati rilevabili dalle prenotazioni sul sito della signora. Siccome la dottoressa è stata iscritta all’Anagrafe della popolazione residente e ha nel territorio italiano il proprio domicilio, secondo la Convenzione tra la Repubblica Italiana e la Repubblica Federale di Germania per evitare le doppie imposizioni sul patrimonio e sulle imposte sui redditi, era tenuta a dichiarare in Italia anche i redditi prodotti in Germania.