Staccati 74.000 biglietti per l’ascensore panoramico del Bastione a Riva del Garda
L’ascensore panoramico del Bastione, la novità della tormentata stagione 2020 per Riva del Garda, entrato in funzione il 13 luglio scorso, ha chiuso con la ragguardevole cifra di 74.000 biglietti staccati alla data di domenica 1° novembre 2020. Per il presidente di APM Pierluigi Bagozzi, la società che gestisce l’impianto, a parte i piccoli inconvenienti tecnici dovuti più che altro al notevole flusso di persone, si è trattato di una stagione più che positiva. “Non posso che dire di sì – esclama – perché nonostante la pandemia la novità si è rivelata vincente. Certo, si dovevano fare i conti con la voglia della gente di uscire di casa dopo il lockdown e con la normativa che ha imposto un massimo di 14 persone alla volta in cabina. Ecco, dunque, che registrare un incasso di 280.000 euro lo si può considerare positivo”.
880 i passaggi medi giornalieri registrati a luglio, 1.000 quelli di agosto, 700 a settembre e 370 ad ottobre per una media calcolata di ben 725 al giorno.
“Le interruzioni? Tre giorni pieni, forse, poi poche ore per ripristinare il servizio – commenta il presidente di APM Pierluigi Bagozzi – dovute ai necessari aggiustamenti in funzione proprio dell’elevato numero di visitatori. Per tutto novembre l’ascensore rimarrà chiuso per fare le necessarie “cure” post servizio – conclude Bagozzi – poi riapriremo a dicembre salvo sorprese legate ancora alla recrudescenza della pandemia. Stiamo pensando che 14 sia anche il numero giusto di passeggeri trasportabili per tratta, per consentire a tutti di guardare il panorama, ma è chiaro che attendiamo il prossimo Dpcm in materia di trasporto funiviario per comportarci di conseguenza. Per ora si chiude col pollice alzato”. Anche al rinnovato ristorante si guarda al prossimo Dpcm per la chiusura che impone alle 18 di abbassare la serranda, ma per i gestori novembre sarà un mese nel quale calibrare al meglio il servizio offerto ai visitatori. Per chiudere un altro dato: 64.000 biglietti sono stati acquistati con andata e ritorno, 10.000 di sola andata. Chi sale, insomma, preferisce godersi anche una comoda discesa invece di fare due passi lungo la strada illuminata che riporta in città. Un secondo stop di un mese è già programmato per febbraio 2021. Sempre a parte la pandemia e altri Dpcm.