Sicurezza stradale: sensori e palmari per i nuovi mezzi sgombraneve

Redazione08/12/20243min
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Sono dotati di tecnologie all’avanguardia per garantire la massima sicurezza e tempestività di intervento i quattro nuovi mezzi sgombraneve di cui si è dotato il Servizio gestione strade, in vista della stagione invernale. Con un investimento che supera il milione di euro, viene così potenziata la flotta che garantisce la percorribilità della rete stradale trentina lunga ben 2.500 chilometri. La consegna si è svolta alla presenza del presidente della Provincia Maurizio Fugatti, del dirigente del Servizio Gestione strade Filiberto Bolego, del responsabile del Cantiere provinciale Loris Curzel e del presidente e Ad di Scania Italia Enrique Enrich. Gli autocarri da 18 tonnellate sono omologati Euro VI per essere alimentati sia con gasolio sia con HVO, il biocarburante che permette di abbattere le emissioni di anidride carbonica fino al 90% rispetto al diesel. Sono equipaggiati con lame sgombraneve e spargisale posteriori, e sono progettati per operare in condizioni particolarmente difficili e su tratti stradali complessi, come quelli che attraversano i passi dolomitici.

Con un sistema avanzato di sensori per il monitoraggio degli angoli ciechi, arricchito di una visione a 360 gradi del veicolo grazie a quattro telecamere dedicate, e un finestrino basso della portiera che offre al conducente una visione migliore dei pedoni e dei ciclisti nelle vicinanze, i nuovi mezzi Scania migliorano la visibilità e la sicurezza degli operatori. I veicoli sono anche dotati di cruscotti digitali che amplificano la connessione con una serie di sistemi di sicurezza che proteggono sia l’autista, sia gli utenti deboli della strada come ciclisti e pedoni, riducendo il rischio di incidenti. Un passo avanti decisivo nell’evoluzione del parco mezzi del Servizio Gestione strade, che conta 450 macchinari.

L’acquisto di questi 4 nuovi autocarri si inserisce in un piano di rinnovamento e potenziamento del parco mezzi, che già nel 2023 ha visto l’introduzione di 4 frese per il trattamento della neve e del ghiaccio. Un ulteriore contributo alla sicurezza stradale che sarà affiancato nei prossimi anni da nuovi acquisti, tra cui una fresa e otto autocarri più piccoli per i quali è in fase di pubblicazione un bando ad hoc. L’obiettivo è quello di rendere la rete stradale trentina sempre più sicura, efficiente e pronta a fronteggiare le sfide invernali.