Si cerca un uomo di 55 anni disperso sui monti del Bleggio
Dalla sera di venerdì 1 aprile sono in corso, purtroppo ancora senza esito, le ricerche di un uomo di 55 anni che non ha fatto rientro a casa dopo essere uscito nella tarda mattinata per una corsa in montagna nei pressi di Rango, nel Bleggio Superiore. Si tratta di Silvano Fedel, molto noto in tutto il Trentino per la sua attività “Pinetana Polli” nei diversi mercati alimentari, e come alpinista. È originario di Miola di Piné e vive a Civezzano. Si trovava nella località giudicariese, dove vive la madre, per alcuni lavori di rifacimento di un immobile. Aveva un appuntamento proprio per definire il restauro della casa, al quale non si è presentato.
Le ricerche stanno coinvolgendo circa 150 uomini e sono proseguite nella notte tra venerdì e sabato, senza dare alcun esito, con il coinvolgimento degli operatori del Soccorso Alpino e Speleologico – Stazioni Giudicarie esteriori, San Lorenzo in Banale, Valle del Chiese e gruppo Tecnici di ricerca dei Vigili del Fuoco con droni e termocamera, del cane molecolare della Scuola Provinciale cani da ricerca e catastrofe, i Carabinieri. La fitta nevicata non ha permesso il decollo dell’elisoccorso per effettuare un sorvolo dall’alto. Nella notte sono state scandagliati i sentieri che l’uomo aveva detto di voler percorrere e le strade e strade forestali limitrofe. Le squadre sono rientrate alle 2.30, mentre il drone dei Vigili del Fuoco ha volato fino alle 4 e la base operativa con i Tecnici di Ricerca ha continuato a tracciare le aree per preparare il lavoro delle squadre, ripartite alle 6.30 di questa mattina.
La coltre di neve ha coperto anche eventuali tracce lasciate dall’uomo. In mattinata si sono uniti alle ricerche anche gli operatori delle Stazioni di Val Rendena Busa di Tione e Pinzolo, le unità cinofile del Soccorso Alpino Trentino e gli operatori della Guardia di Finanza. Sono stati percorsi i sentieri che si sviluppano attorno a Rango, cima Sèra, malga Stabio e passo Durone.
Le ricerche sono continuate per tutta la giornata di sabato 2 aprile in un’ampia zona compresa tra l’abitato di Rango, cima Sèra, malga Stabio e passo Durone, sotto abbondanti nevicate che hanno ricoperto di neve l’intera area della ricerca ed hanno limitato fortemente la visibilità, impedendo all’elicottero di intervenire fino al pomeriggio.
La base operativa è stata installata presso la caserma dei Vigili del Fuoco volontari del Bleggio superiore. Poco dopo le 16 un miglioramento delle condizioni meteo ha permesso all’elicottero di fare un primo sorvolo, senza esito. Intorno alle 17.30 l’elicottero di Trentino Emergenza è decollato nuovamente con a bordo il Tecnico di Elisoccorso del Soccorso Alpino e con issata la “Campana Recco”, una tecnologia utilizzata per la ricerca di persone disperse che viene agganciata all’elicottero e consente di captare dei segnali provenienti da superfici riflettenti e da dispositivi elettronici. Sia la ricerca a vista che la ricerca con il nuovo dispositivo hanno dato esito negativo.