Scomparsi sull’Adamello due escursionisti inglesi, ricerche difficili causa neve e nebbia
È giunta dall’estero la notizia della scomparsa di due due uomini inglesi di 37 e 38 anni che non si sono presentati all’aeroporto per tornare a casa. Le ultime segnalazioni li davano nel gruppo dell’Adamello il giorno 1 gennaio, e quindi sono immediatamente scattate le ricerche da parte di Guardia di Finanza e Carabinieri che hanno potuto accertare che si trovassero al bivacco Malga Dosson in Val San Valentino, alla base della parete sud del Carè Alto.
I due non hanno mai preso il volo di ritorno verso casa programmato per il 6 gennaio. La chiamata al Numero Unico per le Emergenze 112 è arrivata in mattinata da parte dei familiari di uno dei due escursionisti.
Gli operatori delle Stazioni Val Rendena – Busa di Tione e della Val del Chiese del Soccorso Alpino e Speleologico sono stati attivati per fare dei sopralluoghi con pick up e quad cingolati nelle Valli di Daone, Val Breguzzo, Val San Valentino e Val di Borzago, dove si dipanano i sentieri di accesso al bivacco.
“Aziz Ziriat e Sam Harris – scrivono gli amici da Londra – sono scomparsi dal 1° gennaio durante le escursioni nelle Dolomiti. I loro telefoni hanno avuto segnale l’ultima volta il 1° gennaio, e si crede che si trovassero nei pressi di una capanna chiamata Casina Dosson. Nella serata di lunedì 6 gennaio non si sono presentati in aeroporto per il ritorno a casa e quindi siamo molto preoccupati. Cerchiamo urgentemente aiuto per localizzarli”.
Nel pomeriggio di martedì l’elicottero B3 è decollato da Mattarello per tentare un sorvolo, ma la nebbia e la scarsa visibilità lo hanno costretto a rientrare prima di raggiungere la Val San Valentino. Anche le squadre via terra del Soccorso Alpino e i droni dei Vigili del Fuoco non hanno potuto lavorare per le cattive condizioni meteorologiche e per il pericolo valanghe di grado 3 marcato.
Il Centro di Coordinamento Ricerche, a cui collaborano Soccorso Alpino e Speleologico con le Stazioni territoriali e i Tecnici di Ricerca, Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco e Carabinieri, ha programmato la strategia da adottare mercoledì 8 gennaio quando, in mattinata, le condizioni meteorologiche dovrebbero migliorare. È previsto l’intervento dell’elicottero con a bordo i soccorritori per effettuare un sorvolo aereo e una ricognizione della zona primaria di ricerca, ovvero l’area che va dal bivacco Malga Dosson, al rifugio Trivena, al Carè Alto, al Corno Vecchio, alla Val di Breguzzo (gruppo dell’Adamello). Interverranno anche i Vigili del Fuoco con i droni.