Rugby Alto Garda: boom di tesseramenti, la soddisfazione del presidente Zanoni

Nicola Filippi07/10/20244min
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Per il Rugby Alto Garda la stagione sportiva 2024-2025 è partita con il botto. Con la soddisfazione del presidente Claudio Zanoni, subentrato a maggio 2024 a Debora De Pasca, del direttivo e di tutto lo staff di volontari. “Dirigenti, Direttore tecnico sportivo, preparatore atletico, gli allenatori e il consiglio societario, circa 30 persone, sono tutti volontari, sono soddisfatto dei risultati, una continua crescita continua di anno in anno, ma l’apertura della stagione 24/25 a settembre ha dato maggiori soddisfazioni – spiega il presidente Zanoni – i tesseramenti sono in forte aumento, merito del lavoro di tutto lo staff tecnico e amministrativo che sorregge la società con un lavoro costante e professionale e che ha lavorato tutta l’estate per organizzare e preparare la stagione appena partita, ma anche, non meno importanti, le aziende che ci supportano con le loro sponsorizzazioni che hanno permesso un investimento in nuove attrezzature”.
Una società sportiva giovane. Nata nel 2022, come evoluzione della società sportiva Rugby Benacense, nata nel 2010, negli ultimi anni è cresciuta sempre più, fino ad avere un cospicuo numero di tesserati e sostenitori da tutto il territorio altogardesano e ledrense. La sede e i campi di allenamento si trovano al Centro Polifunzionale a San Giorgio di Arco, “grazie anche al nuovo patto di gestione attivato dal Comune di Arco che ci concede gratuitamente gli spazi, a fronte di attività offerte alla comunità”.
“L’età dei nostri atleti parte dai 5 anni fino a oltre 50 anni, divisi in 10 categorie partendo dal mini rugby fino alla categoria senior – illustra il presidente Zanoni – Le nostre categorie del Mini Rugby, con atleti dai 5 ai 12 anni, giocano in un campionato che comprende squadre del Triveneto e Nord Italia, mentre le categorie superiori, fino alla Senior, con atleti dai 14 a oltre i 50 anni, giocano in un campionato che comprende squadre del nord Italia e non solo – spiega ancora -. Per lo svolgimento delle partite “in casa” di campionato usufruiamo del Campo Sportivo di Rione Degasperi. Quest’ultimo incide pesantemente sul bilancio societario, in quanto dato in concessione dal Comune di Riva del Garda alla US Riva del Garda Calcio, alla quale la Rugby Alto Garda deve corrispondere un “affitto” per ogni ora di utilizzo”.
“Oltre alle attività sportive di campionato, la Dirigenza e lo Staff Rugby Alto Garda, ha messo in campo il progetto “scuole in meta”, promosso dalla Federazione Italiana Rugby per la promozione di attività ludico-motorie e sportive nelle scuole dell’Alto Garda e Ledro, come veicolo di inclusione, di partecipazione, di aggregazione, di benessere psico-fisico e di prevenzione – illustra ancora Zanoni – Molte le attività in programma per la stagione a venire, dalla raccolta fondi per il tumore maschile e femminile, alle attività di solidarietà, tornei rugbistici, e molto altro”.
“Non ci fermiamo, molto lavoro c’è ancora da fare oltre a quello già fatto, la società sportiva ha bisogno di nuovi spazi e di certezze per il futuro, e su questo dobbiamo ringraziare le Amministrazioni Comunali di Arco e di Riva del Garda con le quali a stretto contatto stanno lavorando con la Dirigenza per trovare nuove soluzioni – conclude il presidente Zanoni -. L’obbiettivo è ancora lontano, ma sono certo che con l’aiuto di tutti lo raggiungeremo.
Ricordiamo i nostri orari presso il Centro Polifunzionale di San Giorgio di Arco; tutti i martedì e giovedì dalle 17:30 alle 22, oppure contattateci sui social o tramite il sito internet www.rugbyaltogarda.it”.