RIVA DEL GARDA FIERECONGRESSI AUMENTA IL CAPITALE SOCIALE

Redazione07/05/20183min
riva palazzo Congressi

L’Ente fieristico e congressuale di Riva del Garda “R.F.C.” vorrebbe chiudere la partita della riqualificazione della zona fieristica aumentando il capitale sociale con tre milioni di euro. Questa, in estrema sintesi, la “mossa” che il presidente Roberto Pellegrini, di concerto con il Comitato di Amministrazione dell’azienda rivana vuole chiudere al più presto. Sarà, tuttavia, l’assemblea dei soci convocata per il prossimo 15 maggio a decidere e ratificare il tutto, ossia l’investimento che Rfc in accordo con la Provincia di Trento desidera portare a termine per chiudere una partita aperta ormai da troppo tempo. Da quel famoso “Tetto di Nuvole” di una quindicina d’anni fa, progetto in seguito cambiato, ridotto e, ormai abbandonato. Il Polo fieristico alla Baltera va ammodernato e ampliato, i tempi dello “stare a guardare” sono finiti, e se non ci si decide a fare i fatti, per Pellegrini il resto è tempo finito.
Nove milioni di euro sono le risorse che l’azienda può mettere in campo, i tre che mancano dunque vanno cercati con l’aumento di capitale che, stando alle voci dovrebbero trovarsi tra le attuali partecipate (44% Lido di Riva del Garda s.r.l., 43% per GTS, Garda Trentino Sviluppo S.p.A., 7% a Trentino Trasporti e il rimanente 6% all’APT locale Garda Trentino S.p.A.). Un aumento di capitale sottoscritto da tutti non cambierebbe gli equilibri, ma se dovesse entrare qualcun altro allora la “partita” cambierebbe faccia. Bocche logicamente cucite negli ambienti, per prima la Lido s.r.l. società partecipata dal Comune dei Riva che è socio di maggioranza, ma nella quale anche Trentino Sviluppo è chiamata a dire la sua visto che detiene il 46,2% del pacchetto azionario della Lido. Prima del 15 maggio, dunque, tutti “nodi” che andranno sciolti, ma se il pubblico dovesse dire “no” ecco, allora, la scesa in campo del privato, con GTS e Cassa Rurale Altogarda in prima fila. Il privato, insomma, che per la prima volta andrebbe a superare in quota di maggioranza il pubblico. Sarà così?