Riva del Garda dice addio ad Arturo “Lundo” Giovanelli
Arturo Giovanelli, storico edicolante di viale Dante assieme alla sua signora Maria, ex presidente del Circolo Pensionati di Riva, ex presidente (ma anche vicepresidente per un quarto di secolo) della SAT di Riva (assunse la carica di presidente il 23 febbraio del 2012 dopo Marco Matteotti), è morto la notte scorsa in un letto della clinica Solatrix di Rovereto dove era ricoverato da un mese circa.
Era un punto di riferimento per i giovani nella sua edicola, a due passi dal Bar Piemonte e dalla discoteca Lord Nelson, luoghi molto frequentati dai ventenni degli anni ’70, Arturo Giovanelli è stato uno dei personaggi che a Riva mancherà.
Perché ha dato tanto nel volontariato, tantissimo al Circolo Pensionati del quale è stato presidente e vicepresidente per vent’anni ed è stato grazie a lui che dopo la prima sede aperta nel 1978 in piazzetta San Giuseppe si trovò l’attuale di via Pilati nel 1997, dove nel 2000 Arturo Giovanelli consegnò al compianto sindaco di Riva del Garda Cesare Malossini la tessera numero mille.
Domenica 27 maggio 2018 si festeggiarono i primi quarant’anni d’attività, occasione di grande festa con la Fanfara Alpina e la Messa celebrata dall’allora decano di Riva don Claudio. Musica ed allegria, dunque, per una giornata di celebrazioni trascorsa assieme, una festa “doppia” perché nel 2018 Arturo e Maria celebrarono poi i sessant’anni di nozze.
Per la SAT percorse il tragitto lungo le pendici della Rocchetta fino alla Capanna S. Barbara con i sacchi di cemento sulle spalle più e più volte, sempre per un “grazie” e per dare il suo contributo alla montagna. Una figura di Riva che lascia la città sempre più “povera” dei suoi storici personaggi dall’alto dei suoi 92 anni compiuti ad agosto scorso. Le esequie si terranno sabato 7 alle ore 10.30 in chiesa Arcipretale di Riva del Garda.