Risate sotto le stelle al Castello di Arco: Ale e Franz incantano il pubblico

Una serata speciale al Prato della Lizza: il duo comico milanese Ale e Franz ha portato il suo inconfondibile umorismo nella suggestiva cornice del Castello di Arco, regalando al pubblico risate genuine e un’atmosfera indimenticabile.
L’appuntamento, organizzato da Fiabamusic e Sideout con il sostegno del Comune di Arco e della Cassa Rurale Alto Garda-Rovereto, ha visto la partecipazione di 600 spettatori, accorsi numerosi per assistere allo spettacolo “Una sera con Ale & Franz”. Il titolo, volutamente semplice, riflette l’essenza della performance: più che una classica rappresentazione teatrale, un vero incontro tra artisti e pubblico.
Lo show ha ripercorso i momenti più iconici della loro carriera trentennale, prendendo il via con una spassosa chiamata al call-center per prenotare una visita al cuore, ricca di frecciate al sistema sanitario e alla differenza tra assistenza pubblica e privata.
Il duo comico ha poi vestito i panni dei due anziani, nel famoso sketch in cui ironizzano sulla vita di un tempo, sulla terza età e la differenza generazionale.
Ma non è mancato lo spazio per elementi nuovi e improvvisati, resi ancora più coinvolgenti grazie alla partecipazione diretta degli spettatori, chiamati spesso a interagire in scena. Andrea, tecnico elicotterista di Trento, ha fin da subito colpito Ale e Franz per la sua simpatia e spontaneità, al punto che è stato chiamato sul palco ad impersonare un improbabile cameriere che, in vesti diverse, serviva al tavolo il duo nel siparietto dell’incontro tra due amici “particolari”.
Anche un problema tecnico per le luci sul palco è diventato motivo di ilarità, così come il chiosco della Lizza del Castello che dal loro punto di vista era un presepe, con i baristi diventati Maria e Giuseppe.
Non poteva mancare, richiesto in coro dal pubblico, lo sketch cult della panchina, dai dialoghi surreali che hanno segnato il loro stile unico.
Uno dei punti di forza della serata è stata proprio la capacità dei due comici, al secolo Alessandro Besentini e Francesco Villa, di rinnovarsi in tempo reale, rendendo ogni spettacolo un’esperienza diversa. L’energia del pubblico, visibilmente entusiasta, ha alimentato la spontaneità di un’esibizione dove nulla era davvero scritto e tutto poteva accadere.
Il prato del Castello di Arco, con il suo fascino storico e la vista mozzafiato, ha contribuito a rendere lo spettacolo ancora più suggestivo. «Nell’Arco dei trent’anni è il primo castello che ci capita», avevano scherzato i comici prima della serata. E l’incontro tra comicità contemporanea e ambientazione storica si è rivelato un connubio perfetto.
Ale e Franz si confermano una delle coppie più amate della comicità italiana, capaci di coniugare tradizione e innovazione, nostalgia e improvvisazione. E il pubblico accorso ad Arco ha risposto con calore, suggellando il successo di una serata che difficilmente sarà dimenticata.