Provincia di Trento, libera circolazione per tutti gli universitari e gli iscritti ai corsi post-diploma
Anche gli studenti trentini che, presso sedi in Trentino, frequentano Università diverse da quella di Trento o che sono iscritti a corsi post-diploma avranno, a partire dal prossimo mese di settembre, un titolo di viaggio di libera circolazione con una validità non più prestabilita ma libera, alle stesse tariffe già applicate, quindi da 198 a 330 euro in base all’Icef. Lo ha deciso venerdì 13 luglio la Giunta provinciale con un provvedimento che porta la firma dell’Assessore alle Infrastrutture e all’Ambiente Mauro Gilmozzi, con cui si è intervenuti sul sistema tariffario dei trasporti provinciali.
Con la stessa deliberazione sono state riviste alcune disposizioni che riguardano i rapporti tra le Apt e Trentino Trasporti, in ordine alla vendita delle “guest card” e “chip on paper”. In pratica viene sospeso il meccanismo di adeguamento dei costi a carico delle Apt e di Trentino Marketing che era previsto in caso di superamento del numero previsto di “guest card” e “chip on paper”. Per i prossimi due anni, fino all’ottobre 2020, le Apt della Val di Fiemme, della Val di Fassa, di San Martino di Castrozza, Passo Rolle, Primiero e Vanoi e quella di Dolomiti Paganella avranno a loro carico un tetto massimo di spesa a prescindere dal numero di titoli di viaggio emessi. Si è fatta questa scelta considerando i benefici che dall’utilizzo di queste opportunità derivano in termini di decongestione del traffico privato soprattutto durante il periodo estivo.