Provincia di Trento e Regione Piemonte assieme in nome della “famiglia”
La firma del Protocollo d’intesa tra la Provincia autonoma di Trento e la Regione Piemonte ha chiuso la due giorni di Study visit a Trento (13 e 14 luglio), organizzata dall’Agenzia provinciale per la coesione sociale. In apertura l’assessore provinciale alle politiche familiari Stefania Segnana ha dato il benvenuto alla delegazione, portando i saluti della Giunta e del presidente Fugatti e ha commentato: “Siamo lieti di apprendere che la Study visit è stata produttiva e ricca di stimoli per voi, un’opportunità di apprendimento delle nostre politiche familiari implementate da oltre 10 anni sul territorio trentino. La nostra provincia è attenta ai bisogni delle famiglie e le supporta, in particolare ora nel post-Covid, con una serie di misure economiche volte a sostenere i giovani, come il Voucher sportivo, grazie al quale le famiglie numerose e in difficoltà economica sono aiutate nei costi di iscrizione ai corsi sportivi dei loro figli, o il Voucher culturale per i percorsi musicali e culturali. Infine, ci tengo a ricordare un intervento importante attuato sul territorio, il Coliving, che mira a combattere lo spopolamento e la denatalità nei comuni montani del Trentino, utilizzando il patrimonio immobiliare pubblico sfitto”.
La firma del Protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte e la Provincia autonoma di Trento chiude la due giorni di Study visit della delegazione piemontese, composta da Chiara Caucino, assessore all’infanzia, genitorialità e ruolo della famiglia nelle politiche del bambino, Antonella Caprioglio e Barbara Bisset, rispettivamente dirigente e funzionario del Settore Politiche per i bambini e la famiglia. La Study visit è stata concordata tra le parti per trasmettere alla Regione Piemonte il know how trentino rispetto alle politiche familiari e ai suoi strumenti e strategie d’intervento sul territorio.
La firma del Protocollo d’Intesa ha un significato particolare per la Regione Piemonte che ha visto negli ultimi anni un calo della natalità e, dunque, un progressivo spopolamento della sua terra.