PROTONTERAPIA, PRESENTATE LE INIZIATIVE A FAVORE DEI BAMBINI

Redazione17/10/20182min
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Offrire ai piccoli pazienti del Centro di protonterapia di Trento occasioni di intrattenimento, apprendimento e gioco: sono queste le finalità dell’accordo di collaborazione firmato dall’Azienda provinciale per i servizi sanitari, Comune di Trento, Muse e Conservatorio F.A. Bonporti. L’incontro è stato anche l’occasione per presentare le iniziative svolte in Protonterapia dalle associazioni di volontariato che collaborano con Apss e l’attività della scuola in ospedale.
Le attività che saranno svolte all’interno dell’Unità operativa di protonterapia sono parte di un più ampio progetto aziendale di qualificazione del tempo che il bambino trascorre in ospedale. Per sviluppare un percorso che affiancasse alle prestazioni sanitarie attività ludico ricreative e aiutare i piccoli pazienti a vivere l’esperienza ospedaliera nel modo più sereno possibile, l’Apss ha istituito un gruppo di lavoro che, nel corso di quest’anno, ha lavorato per coordinare e stipulare una serie di collaborazioni con associazioni di volontariato ed enti.
L’accordo di collaborazione, firmato oggi, prevede che il Comune di Trento metta a disposizione dei giovani pazienti, attraverso il Servizio biblioteca, libri, materiale audiovisivo, stampa periodica e letture animate e che organizzi, attraverso il Servizio cultura, performance in collaborazione con realtà teatrali e musicali della città. Giochi, esperimenti ed esperienze di didattica ludica anche con il MUSE oltre alla possibilità di usufruire di ingressi agevolati al museo per i piccoli pazienti e le loro famiglie. Il Conservatorio Bonporti, si impegna a svolgere piccole esecuzioni musicali, esperienze di canto corale e a farsi parte attiva per verificare la possibilità di estendere l’accordo ad altre scuole musicali della città.
In apertura dell’incontro il direttore generale dell’Apss Paolo Bordon ha espresso soddisfazione per l’accordo che vede quattro enti lavorare insieme per dare sostegno ai piccoli pazienti del Centro di protonterapia e ai loro familiari.