Promozione turistica a Ledro con il Garda Trentino: “Ci vuole ottimismo”
Nonostante il malcontento portato dall’unione in un unico ente di promozione turistica dell’Apt di Ledro con quella di Comano e con Garda Trentino spa, l’assessore Luca Zendri replica con ottimismo alle domande delle minoranze consiliari. Dice infatti che durante l’estate 2020 è stato stabilito che ogni Apt potesse rimanere autonoma solo in caso riuscisse a raggiungere una quota di finanziamento privato pari al 51% delle necessità di gestione: a Ledro questa operazione non ha avuto successo, ed ha portato all’accorpamento anche se con forti critiche alla riforma provinciale da parte dei consiglieri Alessandro e Fabio Fedrigotti, Alessandra Laurenti, Andrea De Guelmi e Cesare Rosa. Considerato che in altri comuni del Trentino si è spesso trovato un compromesso sul raggiungimento del 51%, i consiglieri chiedono se l’Amministrazione ledrense abbia espresso la propria disapprovazione verso la Provincia ai termini fissati e all’unificazione, se sia stata coinvolta nella costruzione di un tavolo di lavoro per la creazione di un nuovo Cda, se verranno garantiti posti di lavoro e servizi indispensabili e se le Pro Loco verranno sostenute, oltre che moralmente, anche economicamente.
L’assessore Zendri replica dicendo che già nel luglio 2020 era stata espressa la disapprovazione verso questa decisione della Provincia con una lettera che chiedeva di non procedere con l’unione, un richiesta che non è stata ascoltata.
Tuttavia il comune di Ledro è parte nella ricerca di una soluzione ottimale che veda la valle protagonista nel nuovo ambito della promozione turistica ma allo stesso tempo consapevole delle nuove occasioni che possono permettere alla valle di avere una maggiore visibilità. Zendri conclude dicendo che per questo è importante affrontare la nuova sfida coraggiosamente e con responsabilità.
(Alternanza scuola – lavoro Liceo “A.Maffei” – Iliriana Kola)