Presentato il nuovo direttivo del Circolo di Fratelli d’Italia Alto Garda e Ledro
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A Palazzo Marchetti è stato presentato qualche giorno fa il rinnovato Circolo Alto Garda e Ledro di Fratelli d’Italia. Tanti iscritti al partito della premier Meloni si sono accomodati nella sala meeting, ad ascoltare le parole della presidente Elisabetta Aldrighetti, accompagnata dal nuovo direttivo, rappresentativo di ogni comune dell’Alto Garda Trentino: Michele Giammetta (Tenno), Giorgio Turrini (Ledro), Giorgia Santoni (Arco), Luigi Masato (Nago-Torbole), Davide Intilla (Riva del Garda) e Nicola Santoni (Riva del Garda). Alla conferenza stampa non hanno voluto mancare la vicepresidente della Provincia di Trento, Francesca Gerosa, e il presidente provinciale di FdI, Alessandro Iurlaro.
La presidente Aldrighetti ha spiegato le origini del Circolo altogardesano, nato tre anni fa, per trovare una risposta alle numerose emergenze presenti sul territorio, paragonando l’Alto Garda e Ledro “a un grande comune, con le problematiche di una grande città, come il capoluogo”. Fra i temi più importanti, viabilità, sanità e emergenza abitativa. “Noi dobbiamo risolvere il problema del traffico – ha detto – abbiamo bisogno di un piano territoriale sulla viabilità, da aggiornare in base ai flussi, per smistare il traffico che va verso Arco, Riva e Limone, in attesa del completamento della Loppio-Busa e di conoscere il progetto definitivo del Cretaccio”.
Altro tema, molto importante, che deve essere condiviso nelle strategie con gli altri comuni del territorio, è quello della sanità. “È impensabile che un territorio come il nostro sia carente nella prima emergenza – ha detto Aldrighetti – il pronto soccorso deve essere potenziato, perché a causa della viabilità, per andare a Rovereto, si rischia di impiegarci ore per raggiungerlo. Il traffico e la viabilità sono due problemi presenti tutto l’anno. Siamo un territorio di 45 mila abitanti e con più di 100mila presenza nel periodo turistico. Non è possibile non avere un pronto soccorso strutturato ed efficiente”. Manca inoltre un Cup, il Centro Unico di Prenotazioni: “Prima ne avevamo due, uno a Riva e uno ad Arco – ha detto ancora Aldrighetti – invece adesso abbiamo tantissimi anziani che hanno difficoltà a prenotare visite. È importante puntare alla riapertura di un Cup, un ufficio fisico, con personale presente”.
Sull’emergenza abitativa, la presidente Aldrighetti ha spiegato che è “problema di difficile soluzione, sono stati fatti tantissimi tavoli, ma non è ancora stata trovata la sinergia fra i comuni per una soluzione condivisa rispetto a un’emergenza che mette in difficoltà residenti, lavoratori stagionali, sanitari, insegnanti – ha ribadito – è un’emergenza che tocca tutti noi, a 360 gradi”.
“Noi, come Fratelli d’Italia, daremo il nostro contributo per trovare le soluzioni per i problemi in ogni comune – ha concluso la presidente Aldrighetti – e soprattutto per avere un filo diretto con i nostri referenti provinciali, con cui abbiamo un dialogo e un confronto quotidiano”.
La parola quindi è passata al presidente Alessandro Iurlaro: “In queste ore si sta chiudendo la fase congressuale di tutti i circoli d’Italia – ha detto – abbiamo finalmente le unità operative che ci portano il contatto con le persone, che raccolgono i malumori, le proposte”. Il presidente Iurlaro ha quindi ricordato ai presenti che da “lunedì 10 riaprono i portali delle adesioni, momento importante per raccogliere fedeli, il primo motore per raccogliere nuovi iscritti. Stiamo facendo un ottimo lavoro provinciale”. E parlando di elezioni comunali, Iurlaro ha sottolineato che “ci aspettano delle sfide importanti, a Trento e Riva del Garda, due comuni più turbolenti per idee e propositività, ma sono sicuro che faremo molto bene”.
Parola infine alla vicepresidente della Pat, Francesca Gerosa: “Mentre la società si allontana sempre di più dalla politica, e lo possiamo registrare al momento del voto, noi possiamo registrare un avvicinamento al nostro partito, ai nostri valori, alle nostre idee e questo ci rincuora, perché vuole dire che stiamo andando nella giusta direzione, che ci dà la forza di andare avanti e ci fa sentire più uniti su obiettivi importanti nei comuni – ha concluso – Fratelli d’Italia si muove unito verso nuove sfide, alza l’asticella cercando l’interesse comune, che è quello della comunità, dei territori. La politica è vincente quando cerca di non trovare soluzioni uguali ai problemi, ma quando cerca di declinare le soluzioni in modo specifico su ogni singolo territorio e sulle peculiarità di ogni singolo territorio. In questo, giocano un ruolo fondamentale gli enti territoriali, come i Comuni e soprattutto le Comunità di valle, che devono essere propositivi e oculati nella gestione delle risorse”.