Più sicurezza in via Roma a Dro, arrivano i cambiamenti

 

Via Roma a Dro, da ora in poi si farà sul serio. Il sindaco Claudio Mimiola è seriamente intenzionato a mettere mano alla sicurezza di pedoni e ciclisti della centralissima via che collega piazza della Repubblica con l’incrocio tra via Fermi e via Zandonai, poco meno di 500 metri in linea retta ma stretta e pericolosa. Un tratto della vecchia statale Gardesana che attraversa il paese da lui amministrato e che oggi si trova la centro di un acceso dibattito tra gli amministratori e i residenti, cosa che ha portato questi ultimi a presentare una petizione di 188 firme al fine di sollevare (e cercare di risolvere) la criticità legata, appunto, alla percorribilità di pedoni e ciclisti lungo quel tratto. Boicottata una serata appositamente convocata da parte delle opposizioni, le quali hanno addotto la ragione che prima della serata si doveva discutere un’apposita delibera, ora il primo cittadino e la sua giunta, accolto il ricorso delle stesse opposizioni hanno annunciato che si tornerà a discutere in Consiglio comunale della criticità. I punti, tuttavia, sono già stati decisi e deliberati al fine di dare il via ai primi interventi in merito sperimentali. Il tutto entro il prossimo mese di giugno. Il progetto che vedrà, dunque, i primi lavori è già stato approvato ancora con il Dup (Documento unico di programmazione) e il bilancio triennale 2022-2024 e già presentato a febbraio scorso durante una serata incontro con i cittadini alla presenza dell’ing. Mirko Gazzini di Mori. Serata durante la quale l’amministrazione ha raccolto diverse idee in merito che tra poco daranno il via libera ai primi, concreti interventi. Divieto di percorrenza ai mezzi pesanti, limite dei 30 Km/h, via alcuni stalli in piazza dante dove era concesso sostare per un quarto d’ora massimo, concesso ai soli portatori di handicap sostare in via S. Antonio. Confermato l’attraversamento pedonale con apposita segnaletica verticale e orizzontale, mentre il traffico dei mezzi di trasporto urbano sarà deviato lungo la ex statale 45 bis. Entro la fine di questo mese (maggio) i tecnici verificheranno il ricorso sulla delibera anche se, ha detto Mimiola, i contenuti non cambieranno in quanto ampiamente condivisi anche dalla giunta e gran parte dei residenti. Il rammarico, ha chiosato nella sua dichiarazione alla stampa il primo cittadino Claudio Mimiola, è che le minoranze abbiano abbandonato l’aula, cosa che costringe ad allungare i tempi dell’inizio delle misure che s’intendono adottare.