Pescatore si perde nella nebbia sul Garda, salvato dalla Guarda Costiera a Salò
Nel tardo pomeriggio di giovedì 30 dicembre un diportista si è perso nel bel mezzo del Garda avvolto dalla fitta nebbia presente su tutto il Lago.
L’uomo era uscito per una battuta di pesca sportiva quando, con il calare della sera, è sopraggiunta una fitta nebbia che gli ha fatto perdere l’orientamento e navigare per fare rientro in porto. Ad aggravare la situazione un leggero urto dell’unità con il basso fondale, senza però causare infiltrazioni di acqua.
Il diportista avvisala la Sala Operativa della Guardia Costiera di Salò che gli forniva immediati consigli, mantenendo un costante contatto telefonico con lo stesso, condividendo le coordinate geografiche relative alla posizione tramite smartphone al fine di segnalare il punto preciso ai guardiacoste del motoscafo GC A58, subito impiegato nella ricerca.
Una volta raggiunta l’unità da diporto, accertato che il pescatore fosse in buone condizioni di salute e che l’unità potesse navigare in autonomia, l’equipaggio della Guardia Costiera lo instradava a moto lento fino al porto “Le Sirene” di Salò.
Tutto è bene quel che finisce bene, ma è opportuno sensibilizzare i diportisti nel non avventurarsi in navigazioni con fitta nebbia, soprattutto allorquando si tratta di natanti privi di sistemi radar o di cartografia elettronica. In alcuni punti la visibilità era al di sotto dei 10 metri, impedendo di individuare i punti fissi di segnalazione notturna della costa.