Passeggino marathon, oltre 400 partecipanti in marcia attorno al Terlago
Famiglie, bambini, giovani, adulti, nonni e animali: tutti assieme in cammino, tra scherzi e risate, attorno al lago di Terlago, sbarrierato, e dunque accessibile, anche a passeggini, carrozzelle e ai diversamente abili per la prima edizione della “Passeggino marathon”, ma non è solo questo il motivo. La finalità del progetto era rendere, in via permanente, il lago “inclusivo” e accogliente per tutti e per tutte le età, dai neonati agli anziani. L’iniziativa è stata ideata e promossa dall’Agenzia per la coesione sociale della Provincia Autonoma di Trento con il Comune di Vallelaghi e il Distretto Famiglia Vallelaghi. La camminata si articolava lungo un percorso di 5 km: partenza dal bar “Lido 2.0” del lago, si proseguiva poi lungo la pista ciclabile fino ad entrare nel borgo di Terlago e il taglio del nastro del traguardo al punto di partenza percorrendo la strada provinciale. Al termine della manifestazione sono stati consegnati i premi alle famiglie partecipanti e festeggiato con merenda, animazione e musica per tutti.
Una bella giornata per divertirsi in famiglia godendo del lago, di un buon clima e con una spensierata festa finale che, promettono gli organizzatori, si ripeterà anche il prossimo anno. Registrate oltre 400 adesioni da tutta la regione e da alcuni comuni delle province di Verona e Vicenza.
Il progetto è stato ideato dall’Agenzia per la coesione sociale della Provincia autonoma di Trento e oggi era presente il suo dirigente Luciano Malfer.
“Ci stiamo lavorando da diversi mesi – ha esordito Lorenzo Miori sindaco del Comune Vallelaghi – Sotto la veste di una maratona vi è la cornice accattivante di una passeggiata inclusiva, intergenerazionale, rivolta a a 360 gradi a tutti: dai passeggini per i neonati ai portatori di disabilità e agli anziani. All’interno del nostro Distretto famiglia questo evento è sicuramente il più significativo e lo vorremmo replicare anche nei prossimi anni. La scelta del lago di Terlago non è casuale: il minimo dislivello è un fattore importante e altrettanto importante è il target del lago: turismo sportivo arricchito da falesie, arrampicate, escursioni, lake-line, piste ciclabili. Per realizzare questo progetto – ha proseguito – abbiamo coinvolto varie associazioni locali, il gruppo giovani, “Inter-agiamo” composto da genitori, il gruppo anziani, la proloco, i vigili del fuoco”.