“Parlami di Gaza”: a Bolognano musica e testimonianza

Nella serata di mercoledì 28 agosto lo Spazio Nemos ha accolto un evento intenso e toccante dal titolo “Parlami di Gaza”, organizzato dalla neo costituita associazione “Il Paradosso”. Una serata nata con l’intento di dare voce a un popolo che oggi più che mai vive tra sofferenza, resistenza e speranza.
Sul palco si sono alternati la voce di Mervat Alramli e le corde dell’Oud arabo di Mohammed Abosenjer, protagonisti di un viaggio musicale e narrativo capace di condurre il pubblico nel cuore delle storie di Gaza. Non un semplice concerto, ma un intreccio di canti e parole che hanno raccontato dolore e resilienza, memoria e desiderio di futuro.
Ogni nota, ogni verso, ha assunto il valore di una testimonianza: un ponte simbolico tra chi ascoltava e chi vive quotidianamente ingiustizia e privazioni. La musica, amplificando il racconto, ha trasformato la sofferenza in arte e la memoria in una voce viva, impossibile da ignorare.
L’atmosfera in sala è stata densa di emozioni: lunghi applausi, commozione, silenzi carichi di significato. Il pubblico, numeroso e attento, ha accolto il messaggio con profonda partecipazione, dimostrando come la cultura possa diventare strumento di consapevolezza e solidarietà.
La serata si è conclusa con un invito chiaro: non dimenticare, continuare a informarsi, dare spazio a quelle voci spesso soffocate. Perché, come è stato ribadito più volte sul palco, “l’arte non cambia le guerre, ma cambia le coscienze”. Un augurio che diventa impegno concreto verso una Palestina pacificata.