«Pagine del Garda»: edizione del trentennale, calano gli editori
È stata inaugurata nel pomeriggio di giovedì 16 novembre nel Salone delle feste del Casinò municipale la 30ª edizione della rassegna dell’editoria gardesana «Pagine del Garda».
L’ormai storica rassegna organizzata dall’associazione culturale Il Sommolago e dal comune di Arco (con il sostegno di Amsa, l’Azienda municipale sviluppo Arco, e della Cassa Rurale AltoGarda-Rovereto) vede quest’anno la presenza di 13 Case editrici che espongono circa 570 titoli, con la novità della sezione dedicata agli autori locali, che sono nove.
Si tratta comunque di numeri ben distanti dal 2017, ultimo anno clou che ha visto la presenza di 100 editori e 1700 titoli in mostra. Ridotto di conseguenza anche lo spazio espositivo, che a suo tempo occupava tutto il Salone delle feste e che ora viene utilizzato anche per le presentazioni librarie. Inoltre la chiusura del bar all’interno del Casinò (dall’agosto di quest’anno), del quale non è stata ancora effettuata la gara di appalto per cercare un nuovo gestore, non aiuta di certo l’affluenza di pubblico e visitatori. Nel 2020 la rassegna non è stata fatta a a causa della pandemia, nel 2021 si sono svolte solo alcune presentazioni librarie, mentre nel 2022 è tornata in forma ridotta nel Salone delle Feste.
«In un mondo in cui il self publishing è ormai diffusissimo – ha detto l’assessore alla cultura Guido Trebo – dare spazio e visibilità agli editori è davvero importante in quanto rivestono un ruolo insostituibile, selezionano i libri che meritano la pubblicazione dandogli garanzia di valore. Questa rassegna è una iniziativa culturale preziosa, della quale voglio ringraziare tutti i volontari del Sommolago».
Il presidente della Associazione culturale organizzatrice Romano Turrini ha ricordato come trent’anni fa la nuova rassegna fosse stata poco più che un timido esperimento, che invece ha percorso ben tre decenni. E visto che nel 1993 venne proposto un convegno sul Kurort, domenica, in conclusione dell’edizione numero trenta, lo stesso Turrini e lo storico Mauro Grazioli proporranno una carrellata di tutte le pubblicazioni proposte su questa epoca felice di Arco”.
A seguire, le presentazioni del libro di Alessandra Zendri «La chiesa di Santa Lucia in Pratis a Bezzecca di Ledro» e di quello di Maria Pia Macchi, Sara Maino e Fiorenza Tisi «Andar per erbe, la circolarità di un’antica tradizione».
La mostra del libro rimarrà aperta fino a domenica 19 novembre: venerdì dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 19; sabato e domenica dalle 10 alle 19.