Orsi: catturata, radiocollarata e rilasciata una femmina sul monte Peller
Non c’è solo M49 ad impegnare il Corpo forestale trentino in questi giorni. La notte di mercoledì 29 luglio le attività di monitoraggio e presidio dell’area del Monte Peller attuate dopo il ferimento di due uomini lo scorso 22 giugno, hanno dato un importante risultato. È stata infatti catturata, radiocollarata e – come prevede il protocollo – subito rilasciata un’orsa adulta accompagnata da tre cuccioli.
Si attendono ora i risultati delle analisi genetiche, disponibili tra qualche giorno.
Per individuarla i forestali hanno utilizzato le tecniche più moderne disponibili (genetica, fototrappolaggio) avvalendosi poi della conoscenza della zona e di una serie di informazioni acquisite nel tempo relative alle abitudini ed agli spostamenti degli orsi. Questo ha permesso di individuare i siti più idonei a raggiungere l’obiettivo della cattura ma anche di concentrare le attenzioni su determinati esemplari.
“E’ stato così possibile – spiegano gli esperti del Servizio foreste e fauna – pur in un territorio vasto ed articolato e con numerosi plantigradi presenti, marcare con radiocollare in un tempo relativamente breve un primo soggetto con le caratteristiche dell’esemplare protagonista del recente attacco”.
“Solo le analisi genetiche però – sottolineano i forestali – consentiranno di conoscere l’identità dell’animale che è in buona salute e pesa 110 chilogrammi“
Le operazioni si sono svolte seguendo un protocollo preciso e consolidato.
(foto archivio Servizio Foreste e fauna della Provincia autonoma di Trento)