Opere Pubbliche a Campi di Riva, il Sindaco: “Partiamo da zero, nessun lavoro fatto dalla Giunta Santi”

Incontro pubblico vivace e partecipato la sera di sabato 29 agosto nella sala all’ex scuola a Campi con il sindaco Alessio Zanoni, la vicesindaca Barbara Angelini e gli assessori Gabriele Bertoldi e Mario Caproni. Dopo le 23, concluso l’incontro, si è svolto un giro in paese assieme a un gruppo di residenti per vedere da vicino alcune delle criticità segnalate.
Numerosi i temi proposti dai residenti: dalla manutenzione ordinaria (alcuni problemi con gli scarichi fognari, pavimentazione delle strade, muri e segnaletica da sistemare in alcuni punti) ai progetti più impegnativi (illuminazione pubblica da potenziare in alcune zone, strada principale da allargare, tecno-struttura al campo sportivo da dotare di una copertura fissa, nuovo parcheggio, trasporto pubblico) fino alle prospettive del punto vendita alimentare, alla differenziata porta a porta da modificare per alcune località e al sostegno alle associazioni.
Uno dei temi più sentiti è quello del trasporto pubblico: l’amministrazione ha fatto presente, rispondendo alle richieste, come l’estensione del servizio a chiamata Bus and Go fino a Campi presenti il problema della grande distanza, che si traduce in tempi di attesa insostenibili per un servizio di questo tipo, e come la frazione sia l’unica di tutto l’Alto Garda ad avere già un trasporto urbano (finanziato dal Comune per circa 100 mila euro l’anno), per cui un suo potenziamento appare di difficile realizzazione, ma ha anche condiviso come la questione meriti un approfondimento, coinvolgendo la Provincia su un tema che potrebbe interessare anche altre località decentrate del Trentino. Riguardo ai timori per il futuro del punto alimentare, il sindaco ha rassicurato sull’intenzione di lasciare alla famiglia cooperativa in comodato gratuito la sede, che già questa maggioranza aveva acquistato a suo tempo dalla parrocchia e ristrutturato.
«Sulle opere pubbliche ho detto chiaro che noi arriviamo dopo cinque anni – spiega il sindaco – e non solo non abbiamo trovato alcun lavoro iniziato, ma quello che avevamo progettato noi è stato cancellato, anche come previsione urbanistica. Mi riferisco in particolare al nuovo parcheggio della frazione, per il quale dovremo riprendere l’iter da zero, con tempi inevitabilmente non brevi, ma intanto ho ribadito in modo netto che non toglieremo mai spazio al parco giochi per farci un parcheggio. Le aree della socializzazione sono preziose e fondamentali: semmai vanno ampliate, non certo ridotte. C’è poi la tenso-struttura da realizzare: la scorsa amministrazione non ha portato a termine niente, nonostante i residenti avessero fatto una proposta progettuale concreta, e noi da quella ripartiremo».