Nuovo “Prabi Aqua Park”, ad Arco divertimento assicurato
Si è svolta nella mattina di giovedì 6 luglio la cerimonia di inaugurazione del “Prabi Aqua Park”, la nuova struttura realizzata nell’area della piscina comunale.
La piscina comunale di Arco comprendeva una vasca olimpionica da 50 metri e una vasca per piccoli, che venivano utilizzate in prevalenza per un uso sportivo. La richiesta con il passare degli anni è cambiata e le piscine non erano più in linea con le attese degli utenti. Per questo Amsa, in dialogo con il Comune di Arco, ha elaborato un nuovo progetto il cui obiettivo era rendere l’area più fruibile e maggiormente attrattiva con la realizzazione di nuove piscine e giochi d’acqua, così da completare anche l’offerta turistico-ricettiva. Si sono quindi realizzate una vasca natatoria lunga 25 metri con quattro corsie, una vasca per tuffi e parete d’arrampicata, una vasca fun con giochi d’acqua e, adiacente, uno scivolo alto otto metri con uno sviluppo di 80 metri. Per completare l’offerta inoltre sono stati realizzati uno spray park e una vasca per bimbi con piccolo scivolo.
A causa della pioggia la cerimonia di inaugurazione è iniziata nell’area reception del camping Arco. Per Amsa c’erano il presidente Renato Veronesi, il vice Renato Miorelli, la direttrice Roberta Sommadossi e il cda, oltre a numerosi componenti dei cda passati. Per il Comune il sindaco Alessandro Betta e la giunta al completo, il presidente della Provincia Maurizio Fugatti e l’assessore a sport e turismo Roberto Failoni e molte altre autorità.
«Dovendo intervenire in modo radicale sulla piscina – ha detto Renato Veronesi – come AMSA avevamo davanti due strade: la prima, confermare la grande vasca sportiva; la seconda, dare risposta alle richieste pervenute dalla cittadinanza di un impianto più adatto a un utilizzo ludico. Per questo abbiamo fatto la scelta di realizzare un parco acquatico, con cui diversificare l’offerta e dare risposta alle richieste che negli anni abbiamo ricevuto». Veronesi ha anche sottolineato il successo rappresentato dalla breve durata dei lavori, poco più di sette mesi, centrato grazie a un efficace gioco di squadra e all’impegno di tutti gli attori coinvolti.
«Abbiamo trovato una piscina olimpionica con 1250 metri quadrati di acqua -ha detto il responsabile del team di progettazione, l’arch. Ralf Dejaco- e solo una piccola vasca baby e nient’altro per le altre età. Io penso che oggi le piscine devono assolutamente soddisfare tutte le età – ha detto il responsabile del team di progettazione, l’arch. Ralf Dejaco- dai bambini piccoli fono alle persone anziane. E questo è possibile solo con diverse piscine».
«Il Trentino è una importante meta turistica -ha detto il presidente della Provincia Maurizio Fugatti- Questo è possibile grazie alla visione di coniugare bellezza ambientale a una ospitalità che cresca nella qualità. Questo importante investimento della comunità di Arco è sì sportivo ma anche turistico, e corrisponde a una scelta strategica corretta anche sul piano economico».
Parole di elogio alla struttura anche da parte del sindaco Alessandro Betta.
A seguire la visita al parco acquatico, con taglio del nastro e rinfresco.
Il Prabi Aqua Park è ora aperto tutti i giorni dalle 9 alle 19.
Queste le tariffe di ingresso:
giornaliero 12,50, 8,50 euro per i residenti nel Comune di Arco, 5 euro fino 13 anni di età e per le persone con disabilità.
Le promozioni: ingresso famiglia per due adulti e due bambini a 30 euro, 25 euro se residenti; ingresso famiglia per due adulti e tre bambini a 32 euro, 27 euro se residenti; entrano gratis i bambini fino a 80 centimetri di altezza. Inoltre è possibile l’ingresso della durata di due ore oppure serale dalle 16.30 in poi al costo di 6 euro, 4 euro per bambini e ragazzi e per le persone con disabilità, con supplemento di mezz’ora a un euro.