Nuovo asilo Nido di Arco, due milioni e mezzo per la riqualificazione
Il progetto di ristrutturazione e riqualificazione del vecchio Asilo Nido di Arco in via Donatori di Sangue costerà due milioni e mezzo di Euro, di cui quasi un milione e settecentomila euro dovrebbero essere coperti da contributo provinciale. Almeno questo è quanto spera l’Amministrazione di Arco se “passerà” in Consiglio comunale e potrà ottenere il contributo provinciale previsto. La destinazione finale sarà quella di “Asilo Nido” vista la grande richiesta in tal senso dei nuclei familiari residenti nella città delle Palme. Questo è quanto è stato approvato dalla Giunta comunale che prevede la riorganizzazione dei locali al fine di renderli adatti alla destinazione prevista. Non si faranno, però, grandi stravolgimenti perché è nelle intenzioni della Giunta, e così del progetto che è stato elaborato, mantenere le finalità che ha avuto fin dalla sua costruzione. Saranno demoliti alcuni volumi a nord del compendio originale per facilitare l’ingresso che sarà dotato di un nuovo patio, una fontana e l’apertura di alcune aperture ed entrate. I progetti sono stati presentati dall’Apt dell’architetto Daniela Salvetti, dalla New Engineering e dall’architetto Giorgia Soini, fatto salvo la presentazione dell’offerta economica più vantaggiosa. Nella zona a nord, dunque, sorgeranno gli ingressi e gli spazi destinati al personale, a sud l’ala educativa con le aule e relativi servizi. L’edificio, in disuso da anni, vedrà la nuova luce non appena il progetto sarà posto in visione al Consiglio comunale e otterrà lo sperato contributo provinciale. Vi potranno trovare ospitalità una sessantina di bambini, un progetto che il primo cittadino Alessandro Betta ha definito “strategico” visto che il compendio si trova in centro città e per il quale l’Amministrazione comunale ha davvero accelerato i tempi della sua realizzazione