Nuove risorse per sostenere l’attività di ricerca in Trentino

Redazione10/09/20181min
microscopio ricerca

Nuove risorse per l’attività di ricerca e per l’offerta formativa dell’Università di Trento. Dal bilancio arrivano 1.960.000 euro che serviranno al potenziamento, attraverso la selezione di nuovo personale di ricerca e la creazione di nuove cattedre, di alcune aree strategiche che hanno una forte ricaduta sul territorio. Si rafforza dunque l’impegno della Provincia a sostegno dell’Ateneo trentino in alcuni ambiti di forte rilevanza pubblica, con una quota base che nel periodo 2015-2018 è stata costante, pari a 111 milioni di euro all’anno, nonostante la contrazione complessiva del bilancio provinciale. Ad essa si aggiungono i cospicui investimenti a sostegno della ricerca, attraverso le due fondazioni: FBK, che ha ricevuto nel periodo 2014-2018 158,3 milioni e FEM che nello stesso periodo ha ottenuto finanziamenti per la propria attività pari a 110,9 milioni. Ulteriori risorse sono state destinate ad HIT, che nasce nel 2016 dalla volontà dei soci fondatori (FBK, FEM, UNITN e Trentino sviluppo) di favorire il trasferimento dei risultati della ricerca al mondo imprenditoriale e alla società civile, con un sostegno finanziario effettivo della Provincia di 766 mila euro nel 2016, 1,4 milioni di euro nel biennio 2017 e 2,5 milioni di euro nel 2018.