Mondiali su strada e pista di ciclismo in Trentino nel 2031

Redazione24/09/20252min
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La comunicazione ufficiale è attesa nella giornata di giovedì 25 settembre, ma l’assegnazione dei mondiali 2031 di ciclismo al Trentino è stata decisa nella riunione del Consiglio UCI che si è tenuta a Kigali in Rwanda nella mattinata di oggi durante la settimana che porta l’iride per la prima volta in Africa. Presente anche la delegazione trentina composta dal presidente della Provincia autonoma Maurizio Fugatti, dal direttore generale della Provincia Raffaele De Col, dall’ex dirigente Sergio Bettotti e dai i vertici di Trentino Marketing rappresentati dal presidente Giovanni Battaiola e dall’amministratore delegato Maurizio Rossini e dal consigliere Luciano Rizzi, che hanno presentato ufficialmente la candidatura del Trentino per ospitare i Mondiali di ciclismo nel 2031.

 

 

“Abbiamo presentato un dossier di qualità – ha dichiarato il presidente Fugatti – che nasce da lontano e vuole coinvolgere gran parte della provincia per un evento che, dopo i Giochi Olimpici e Paralimpici invernali e le Olimpiadi invernali giovanili, vuol mostrare a tutto il mondo le bellezze e le capacità organizzative del Trentino”.
Quella che si svolgerà in Trentino nel 2031 non sarà un’edizione qualsiasi ma un mondiale multidisciplina con tutte le specialità del ciclismo, dalla strada, alla mountain bike, Mla bmx ela pista. Importante anche lo stanziamento di risorse a livello locale: per il mondiale, infatti, per ora è previsto un fondo di 30 milioni di euro. Sarà un Campionato tutto Trentino tranne che per la pista, le cui prove saranno disputate nel velodromo di Spresiano, vicino a Treviso.