Molina di Ledro, ai Vigili del Fuoco Volontari una nuova autobotte
Nella mattinata di domenica 4 giugno si è svolta a Molina di Ledro la cerimonia di consegna di una nuova autobotte ai Vigili del Fuoco Volontari del posto. È intervenuto il Vicepresidente della giunta provinciale Mario Tonina che ha affermato che “il nuovo mezzo renderà più agevole il lavoro dei vigili del fuoco e, ancora di più, in assoluta sicurezza”. Ha poi sottolineato che “la presenza di diversi giovani nel Corpo dei volontari testimonia l’importanza del tramandare i valori di solidarietà e vicinanza che sono propri delle comunità trentine. Una solidarietà e un’appartenenza alla comunità che si rispecchiano anche nell’azione e nell’impegno dei vigili del fuoco volontari, non solo in tutta la provincia ma anche quando è necessario intervenire al di fuori dei confini provinciali, come recentemente in Romagna”.
Per il finanziamento della nuova autobotte di terza categoria, la Cassa Provinciale Antincendi ha concesso un contributo di 119mila euro di contributo, pari al 70% della spesa ammissibile di 170mila euro sul piano pluriennale 2019/2021.
Alla cerimonia, svoltasi nel piazzale antistante la chiesetta della Santissima Trinità di Legos e nel corso della quale il nuovo mezzo è stato benedetto da don Igor Michelini, hanno partecipato anche il Vicepresidente della Federazione Corpi Vigili del Fuoco Volontari della Provincia di Trento Luigi Maturi e Daniele Postal che sono stati ringraziati dal vicepresidente Tonina per i recenti interventi del Corpo a seguito dell’alluvione in Romagna.
Dal canto suo, il sindaco di Ledro, Renato Girardi, ha sottolineato la propria soddisfazione per questo nuovo mezzo. “L’autobotte precedente – ha detto – aveva ormai sulle spalle trent’anni di attività e non era più al passo con i tempi per rispondere agli interventi. Questo nuovo mezzo è su misura per poter circolare in maniera adeguata sulle strade di montagna e rispondere al primo soccorso”. Ma il primo cittadino ha voluto sottolineare soprattutto un altro aspetto. “In valle c’è un grande entusiasmo per l’azione della Protezione Civile e nei confronti del volontariato – ha affermato – I volontari di Molina, comandati da Massimo Mazzardi, sono 23 e di questi, ben 5 sono allievi. E questo ci fa ben sperare per il futuro del Corpo”.