Meteo Trentino: in funzione il nuovo radar che prevede la grandine

Redazione08/02/20243min
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Sono disponibili i dati del nuovo radar meteo sul monte Macaion. L’installazione dell’apparecchiatura di nuova generazione era stata completata a fine ottobre 2023, nell’ambito di un progetto congiunto tra le Province autonome di Trento e Bolzano. Dopo 22 anni di funzionamento, il vecchio radar meteorologico sul Macaion è stato dunque sostituito con uno nuovo a doppia polarizzazione con una gamma più ampia di applicazioni, dalle necessità di Protezione civile a quelle dell’agricoltura. Un settore, quest’ultimo, di assoluta rilevanza e per il quale risulta fondamentale conoscere in anticipo l’arrivo della grandine. In abbinamento con l’intelligenza artificiale, sviluppata in Trentino dalla Fondazione Bruno Kessler, consentirà di leggere al meglio l’andamento delle perturbazioni e di avere un quadro sempre fedele e aggiornato.
“Negli ultimi anni, si è osservato un aumento della frequenza di fenomeni meteorologici estremi. In questo contesto, il nuovo radar fornisce dati cruciali per la Protezione Civile e, allo stesso tempo, rappresenta una risorsa preziosa per l’intera comunità” sottolinea il dirigente del Servizio prevenzione rischi e Cue della Provincia autonoma di Trento, Stefano Fait, che aggiunge: “Più accuratamente si prevedono gli eventi naturali, più possiamo essere pronti a prevenirli e ridurre così i possibili danni”.
Nelle scorse settimane la funzionalità del radar è stata ampiamente testata e ora i dati possono essere diffusi e pubblicati. Con l’aumento del numero di eventi estremi, il nuovo e moderno radar meteorologico è di fondamentale importanza per la previsione e la gestione degli eventi.
Il nuovo radar, doppler e a doppia polarizzazione, copre un’area con un raggio di 120 chilometri ed è quindi in grado di monitorare l’intera regione del Trentino-Alto Adige. Si trova a 1.866 metri di quota sul Macaion nel comune di Borgo d’Anaunia al confine con l’Alto Adige ed è stato realizzato in collaborazione tra l’Ufficio Previsioni e pianificazione del Servizio Prevenzione Rischi e CUE della Protezione civile del Trentino e l’Ufficio Meteorologia e prevenzione valanghe dell’Agenzia per la Protezione civile dell’Alto Adige.
Il costo complessivo dell’impianto ammonta a 3,5 milioni di euro, divisi equamente tra le due Province autonome; anche l’amministrazione, la manutenzione e lo sviluppo del radar vengono discussi e regolati nell’ambito di un gruppo di lavoro congiunto.
L’immagine delle precipitazioni dal nuovo radar sul Monte Macaion può essere visualizzata sulla homepage di Meteotrentino:
https://www.meteotrentino.it/protcivtn-meteo/frontend/index.html#!/home

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