Memorial “Dodo Corradini”, il cuore del calcio batte ancora ad Arco

Tre squadre di tre diverse categorie, quasi a voler rappresentare il vissuto sportivo di una persona della quale non ci si è mai rassegnati alla sua assenza. Fc Maia Alta per la serie D, Asd Mori Santo Stefano per l’Eccellenza e i padroni di casa dell’Us Arco per la Promozione saranno i protagonisti, sabato 9 agosto, del Memorial Dodo Corradini che a partire dalle 17,30 avrà come teatro il campo sportivo comunale di Arco. La formula è quella collaudatissima dei tre tempi di 45’ ciascuno al termine dei quali avrà luogo la premiazione sul campo.
“L’ingresso è libero – ci ha detto il vicepresidente della società organizzatrice Elio Proch – e speriamo che molti sportivi colgano l’occasione per essere presenti a questo intrigante anticipo di calcio ufficiale, anche e soprattutto per testimoniare che Dodo Corradini è ancora tra noi, visto che non ha mai lasciato i nostri cuori”.

Volutamente, infatti, il Memorial non è preceduto da numeri, una ulteriore manifestazione di affetto nei confronti di uno sportivo e di un cittadino che ha lasciato un segno profondo nella nostra comunità. Eleodoro Corradini, “Dodo” per tutti, è stato, infatti, prima un eccellente calciatore, poi uno scrupoloso allenatore, ma, da sempre, quel vigile di quartiere che oggi molti cittadini della nostra comunità vorrebbero ancora incrociare sulle nostre strade. Severo il giusto, ma sempre dalla parte di chi ha bisogno, Corradini ha usato pochissimo il libretto delle multe per garantire a tutti una serena convivenza. Il rigore morale, che l’ha fatto diventare un esempio per tutti, era la sua forza che alla fine, prescindendo dalla divisa, ha fatto capire a tutti che lui era disposto ad aiutare prima che a punire.
Una assenza che pesa sulla nostra comunità e che l’Us Arco, che l’ha avuto come calciatore e come tecnico, non vuole ricordare al passato, ma con un sorriso ed un ciao come si conviene per chi ha saputo suscitare un amore eterno.